Oggi a Palazzo Vidoni la VI edizione del Premio. Nel 2009 a enti siciliani alcune menzioni. Si tratta di servizi al cittadino che sfruttano le opportunità offerte dalle tecnologie
ROMA – Giunto alla sesta edizione il concorso “La PA che si vede” si svolgerà oggi 30 novembre a Palazzo Vidoni. Per l’edizione 2009 anche alcuni enti siciliani hanno avuto menzioni, anche se non sono arrivati primi. Per la categoria “notiziario istituzionale” il progetto aggiudicatore della menzione di vincitore si chiama: “Drpc informa”. Un notiziario istituzionale istituito dal dipartimento regionale della Protezione Civile candidato al premio per essere cresciuto negli anni ed aver rappresentato con semplicità, passione e continuità il tema della sicurezza dei cittadini. Di particolare interesse le puntate dedicate alla tragedia di Giampilieri che si sono distinte per la ricchiezza delle immagini e la diffusione mediatica nel territorio regionale. “Pur nella limitatezza delle attrezzature e delle professionalità specifiche il nuovo tg rappresenta il primo tentativo di network in Sicilia”.
Ma nel 2009 non solo menzioni, partecipanti al concorso anche altre amministrazioni siciliane che hanno stupito la giuria con progetti particolarmente innovativi. Per la categoria video promozionali l’Iacp di Caltanissetta e l’Asp di Trapani. Per la categoria notiziario istituzionale, candidati al premio anche l’assessorato al Turismo della Regione Sicilia con il “Tg Turismo” e per la categoria canali tematici, premiata con una particolare interesse anche l’A.O. Policlinico Giaccone di Palermo che ha realizzato un innovativo canale tematico di chirurgia.
Oggi 30 novembre presso la sede di Palazzo Vidoni si svolgerà anche quest’anno la sesta edizione del concorso indetto dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione in collaborazione con Formez PA e il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. L’iniziativa, volta a premiare le migliori esperienze di tv interattiva realizzate dalle Pubbliche Amministrazioni, sostiene un nuovo modello di servizio al cittadino realizzato sfruttando le opportunità offerte dalla convergenza digitale e, quindi, le potenzialità associate del web, del video, della Tv digitale e della mobile Tv. Il concorso è rivolto alle PA che sperimentano la produzione audiovisiva e le applicazioni interattive rendendole disponibili su diversi canali (web, tv analogica, digitale terrestre, tv via cavo, tv satellitare, mobile tv, monitor dislocati in luoghi ad alta affluenza, ecc.).
La giuria, presieduta quest’anno dal rettore dell’Università Iulm Giovanni Puglisi, proclamerà i vincitori in base a 5 differenti categorie, tra le varie categorie si aggiunge infatti quella denominata "servizi turistici". Certo siamo ancora ben lontani dalle iniziative arrivate nel 2009 sul podio dei vincitori come il Notiziario di Enea News o come il video della Regione Campania “Coltiva i tuoi sogni e diventa protagonista”, ma riscontriamo piacevolemente che anche le amministrazioni siciliane cominciano ad innovarsi e proseguire verso il cambiamento della PA. Attendiamo con ansia di scoprire se anche nel 2010 le PA siciliane si distingueranno nelle liste dei vincitori.