Il bambino in Calabria, monitorato in seguito al sospetto morso di vipera, ha mantenuto sempre parametri vitali stabili ed esami ematochimici nella norma e non è stato necessario usare l'antidoto
Una fiala di siero antivipera fornita dal pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro di Catania ha assicurato la possibilità di curare tempestivamente un bambino di 12 anni ricoverato nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Polistena, in provincia di Reggio Calabria.
La richiesta dell’antidoto è arrivata attraverso il 118, attivato per la ricerca presso varie strutture sanitarie in Sicilia. Il presidio generale dell’Azienda ospedaliera per l’emergenza ha risposto positivamente alla richiesta.
Il trasporto urgente del siero è stato effettuato dalla Polizia stradale di Catania in staffetta con quella di Reggio Calabria, su richiesta della Questura reggina.
“Dal reparto di pediatria di Polistena – dice il medico Laura Cassone, pediatra in servizio nell’ospedale di Polistena – un sentito ringraziamento all’Azienda Cannizzaro di Catania e alla Polizia stradale per la disponibilità e la celere risposta alla richiesta di siero antivipera, non disponibile in Calabria”.
Fortunatamente il bambino, monitorato attentamente in seguito al sospetto morso di vipera, ha mantenuto sempre parametri vitali stabili ed esami ematochimici nella norma e non è stato necessario somministrargli l’antidoto.
“Siamo lieti di avere
assicurato la possibilità di adeguato trattamento al piccolo paziente – dice il
direttore generale dell’Azienda Cannizzaro Salvatore Giuffrida – grazie alla
pronta risposta della nostra area dell’emergenza-urgenza, che ha attivamente
collaborato con il servizio 118 e con la Polstrada per recapitare la fiala in
tempo utile. Conforta sapere che il piccolo sta bene e potrebbe a breve
concludere il periodo di osservazione”.