Le due ruote sono in situazioni peggiori, per le macchine si prevede un rinnovamento a breve. Il parco mezzi della Polizia municipale fra auto e moto in condizioni “scadenti”
CATANIA – Sono 80 i mezzi di trasporto a disposizione dei Vigili urbani di Catania. In rimessa si contano 48 mezzi a quattro ruote divisi in autogrù, fuoristrada e automobili e 32 mezzi a due ruote. La situazione, però, non è per nulla rosea, perché, come afferma il comandante Alessandro Mangani: “Più del 50% di tali mezzi è datato negli anni e si presenta in condizioni tutt’altro che ottimali”.
“Si è reso necessario, quindi – aggiunge il Comandante – con provvedimento dirigenziale n. A09/295 del 29 ottobre 2009, bandire una gara per procedere all’acquisto di 24 moto e 20 scooter. Inoltre, con provvedimento dirigenziale n. A09/354 del 24 novembre 2009, sono stati acquistati 16 autovetture, quattro furgoni scudo Combo, due furgoni Ducato e due fuoristrada”.
I mezzi a quattro ruote sono arrivati, assicurano dal comando, e presumibilmente saranno operativi su strada già dai primi di settembre, poiché sono quasi del tutto pronti (mancano alcuni dettagli come la radio). Per ciò che riguarda le moto e gli scooter, invece, la procedura è più lunga in quanto dovrà essere bandita una gara d’appalto (“credo che per i primi di ottobre dovremmo farla partire” assicura Mangani), quindi bisognerà attendere un po’.
Il tutto dovrà essere espletato nel minor tempo possibile perché i mezzi in rimessa non sono tutti utilizzabili: molti sono vecchi e con troppi chilometri sulle spalle. Le automobili, comunque, rappresentano i mezzi su cui fare più affidamento perché la maggior parte è definita in condizioni d’uso buone, discrete o ottime dal Comando, anche se non mancano quelle definite scadenti. Le auto più vecchie sono state comprate tra il 1999 e il 2000 e a oggi hanno percorso oltre 100.000 chilometri, mentre le più nuove sono state comprate tra il 2008 e il 2009 e godono di ottima salute. Tra quelle considerate in buono stato va segnalata la presenza di nove auto elettriche Citroen Saxo, acquistate nel 2003 ma di certo poco utilizzate per la limitata autonomia delle batterie in grado di fare soltanto 20 km circa e per la mancanza di centraline distribuite nel territorio per ricaricarle.
A ogni modo, le automobili dei vigili urbani, in quanto Pubblica amministrazione, godono di una particolare trattamento: se fossero proprietà di un comune cittadino non potrebbero circolare perché sarebbero da rottamare o soggette ad ammende notevoli, ma a quando pare per gli enti pubblici le regole sono un po’ diverse.
La situazione è decisamente inconsueta per ciò che riguarda i mezzi a due ruote: dei 32 in rimessa soltanto due o tre sono in discrete condizioni e circolano per la città (anche se ognuno ha superato i 50 mila kilometri percorsi), tutto il resto o è guasto o in uno stato d’uso definito scadente.
Queste moto e questi scooter sono stati comprati tra il 1995 e il 1996, oltre 10 anni fa, e ognuno di essi ha percorso una media di 30 mila km circa.
La situazione mezzi del corpo di Polizia municipale di Catania è dunque abbastanza precaria. Il rischio è che rimangano totalmente a piedi. Certo, sono già arrivati i nuovi mezzi, ma non saranno sufficienti per portare la situazione a un livello regolare.