Da domani i cittadini potranno richiedere il bonus rottamazione tv per l'acquisto di televisori compatibili con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terrestre
Da domani i cittadini potranno richiedere il bonus rottamazione tv per l’acquisto di televisori compatibili con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terreste Dvbt-2/Hevc Main 10. Lo comunica il Mise.
Il decreto firmato dal ministro Giancarlo Giorgetti è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e contiene anche il modulo per richiedere l’incentivo da consegnare al rivenditore o in una isola ecologica autorizzata. Il bonus vale uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto, fino a massimo di 100 euro e non ha limiti di Isee. E’ cumulabile con il vecchio incentivo che rimane in vigore.
I REQUISITI
Tre i requisiti necessari per poter richiedere il bonus rottamazione tv: essere residenti in Italia; rottamare correttamente un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018; essere in regola con il pagamento del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione. Quest’ultimo requisito non è previsto per i cittadini di età pari o superiore a settantacinque anni, esonerati dal pagamento del canone.
LE NUOVE FREQUENZE
il nuovo calendario per il riassetto delle frequenze nelle aree regionali viene così rimodulato: dal 15 novembre 2021 al 18 dicembre 2021 nell’area 1A – Sardegna; dal 3 gennaio 2022 al 15 marzo 2022 nell’area 2 – Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia tranne la provincia di Mantova, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano; nell’area 3 – Veneto, provincia di Mantova, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna tranne la provincia di Piacenza; dal 1 marzo 2022 al 15 maggio 2022 nell’area 4 – Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata; Abruzzo, Molise, Marche; dal 1 maggio 2022 al 30 giugno 2022 nell’area 1B – Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania.
Il decreto ha inoltre disposto l’introduzione dello standard tecnologico di trasmissione televisiva del digitale terreste Dvbt-2 a partire dal 1 gennaio 2023.