In una lunga relazione presentata in Consiglio il primo cittadino ha fatto il punto sulla situazione al cimitero dei Rotoli, elencando anche una serie di possibili soluzioni a breve e lungo termine
PALERMO – “Ho annunciato che avrei adottato un’ordinanza per superare le criticità e per trovare forme straordinarie per bypassare alcune situazioni. L’immediata convocazione del Consiglio comunale mi ha portato ad attendere se fosse possibile recepire indicazioni e apportare eventuali modifiche a un provvedimento che comunque adotterò per superare l’emergenza”. Così il sindaco Leoluca Orlando si è espresso in Aula per fare il punto sull’emergenza cimiteri, relazionando a Sala delle Lapidi nel corso della seduta straordinaria convocata per la giornata di ieri.
“Le salme attualmente in deposito – ha detto – sono 920. Alcune sono state già trasportate a Sant’Orsola e cremate. Dal 2020 si cerca di dare una risposta a questa emergenza aggravata dall’aumento della mortalità del Covid-19. Abbiamo provveduto alla liberazione di nicchie e loculi per i quali erano trascorsi trent’anni dalla concessione ed è stato proposto al Consiglio comunale di ridurre a 25 anni questa tempistica”.
Tra gli interventi previsti e inseriti nella relazione presentata dal sindaco ai consiglieri ci sono il ramping del tempio crematorio per una cifra di 245 milioni di euro e per cui servono circa sei mesi, la creazione di 198 nuove fosse con la realizzazione di un campo di inumazione nella sezione 473 del cimitero, la collocazione di loculi prefabbricati in acciaio nei viali del cimitero, la possibilità di trarre altri nuovi 2.800 posti utilizzando il parcheggio del Cimitero di Santa Maria di Gesù e il nuovo cimitero da realizzare a Ciaculli.
Diversi anche gli interventi a breve termine proposti da Orlando e dalla sua Giunta, a cominciare dal trasferimento delle salme nei loculi di Sant’Orsola, con 72 famiglie che hanno già accettato il trasporto versando la somma di ottocento euro. Si pensa anche al trasferimento coatto delle salme su cui non c’è il consenso familiare, per le quali potrà esserci qualche ritardo in virtù di eventuali mancati pagamenti in danno dei cittadini: “Immaginiamo – ha affermato il primo cittadino – che ci possa essere il trasporto da Rotoli a Sant’Orsola di dodici salme al giorno per tumularle. Per il trasferimento delle salme serve la delibera del Consiglio comunale, qualora non dovesse esserci chiederò l’intervento del prefetto che è un’autorità sovracomunale”.
Per Orlando servono, insomma, “provvedimenti straordinari, oltre che l’approvazione da parte del Consiglio del Piano delle opere pubbliche per la rifunzionalizzazione del tempio crematorio, per la realizzazione del campo di inumazione nella sezione 473 e della struttura prefabbricata lungo i viali di S. Maria e SS.Trinità, e ancora dell’approvazione di un regolamento per il trasferimento delle salme in altro Comune”.
È intervenuto anche l’assessore con delega ai Servizi cimiteriali, Antonino Sala, che ha fatto il punto sulle ultime criticità di tipo sanitario ai Rotoli: “La potenziale emergenza sanitaria paventata – ha detto – riguardava il perforamento con l’eccessivo caldo di alcune bare con sversamento di liquidi, ma la situazione è attualmente gestita. Abbiamo ritenuto che le bare poste a terra debbano essere sollevate. Avremo copiose piogge che possono determinare l’innalzamento delle bare per terra e potrebbero scaturire un’emergenza sanitaria. L’altra criticità è che non abbiamo attualmente personale qualificato per compiere le procedure di scavo. Non so se è opportuno invocare l’aiuto della Protezione civile nazionale o del Genio civile per fornire uomini e mezzi per le operazioni di scavo. Altrimenti i tempi si allungherebbero”.
Ma l’opposizione non perdona: “Dimissioni”
Lega e M5s hanno chiesto al Governo nazionale la nomina di un commissario
PALERMO – Non è bastata la lunga relazione del sindaco in Aula per placare i consiglieri comunali, che sull’emergenza cimiteri continuano a chiedere le dimissioni del sindaco Leoluca Orlando.
“Orlando – ha affermato Sabrina Figuccia (Lega) – è ormai un sindaco politicamente inadeguato, incapace di trovare soluzioni concrete persino quando si tratta della dignità degli essere umani, di dare una degna sepoltura ai loro cari, che oltre a subire il dolore della perdita, da anni ormai sono costretti a subire quest’indecenza”.
Con i consiglieri Igor Gelarda e Marianna Caronia, il partito di Matteo Salvini ha poi chiesto “un commissario per la gestione della situazione attuale” e “per gestire il progetto del nuovo cimitero, perché non vadano persi i 30 milioni già disponibili fra fondi Cipe e fondi Fsc e che rappresentano l’unica vera soluzione strutturale al problema delle sepolture”.
Una soluzione suggerita anche dal Movimento 5 stelle con Antonino Randazzo. “La strada del commissariamento – ha detto – per fare uscire la città dalla ormai cronica emergenza delle salme in deposito al cimitero dei Rotoli, è l’unica soluzione attuabile e percorribile”.
Il rappresentante pentastellato si è rivolto al Governo nazionale per “per porre fine a una delle pagine più drammatiche, anche a livello sanitario, della città. È fuor di dubbio, infatti, avere una struttura commissariale dotata delle necessarie risorse economiche per dare il via a tutte quelle opere su cui il Movimento in Commissione ha posto progetti e servizi come l’ampliamento dei cimiteri di Santa Maria di Gesù, Sant’Orsola e i Cappuccini, interventi a oggi bloccati per ammanco di fondi, e che dia slancio anche al potenziamento delle risorse tecniche e progettiste dando supporto ai dipendenti tecnici comunali ormai ridotti all’osso”.
E dal gruppo Oso arriva una mozione di sfiducia
PALERMO – Intanto, i consiglieri comunali Salvatore Forello e Giulia Argiroffi, del gruppo Oso, hanno firmato una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Leoluca Orlando.
La mozione, che verrà presentata a breve, è stata annunciata da Forello nel corso del suo intervento in occasione del Consiglio comunale straordinario indetto per affrontare, alla presenza del primo cittadino e dell’intera Giunta, il tema dell’emergenza bare al cimitero dei Rotoli. Gli ex appartenenti al Movimento 5 stelle hanno attaccato duramente Orlando nei loro interventi.