Istituire una ‘social tax’ taglia-bollette sui grandi gruppi energetici. La proposta arriva da Consumerismo no profit
ROMA – Per ridurre l’impatto dei prossimi aumenti delle tariffe luce e gas, che provocheranno una stangata da +500 euro annui a famiglia, il governo deve istituire una ‘social tax’ taglia-bollette sui grandi gruppi energetici che operano nel nostro paese.
La proposta arriva da Consumerismo no profit, che si rivolge al premier Draghi e al ministro Cingolani affinché sia evitato un massacro per la tasche delle famiglie.
“Occorre intervenire – spiega il presidente Luigi Gabriele – su utili e dividendi delle grandi società energetiche che sfruttano la rete pagata dagli italiani e i consumi di luce e gas delle famiglie, ottenendo enormi profitti, istituendo una tassazione specifica a loro carico In Italia ogni volta che una grande società è in perdita e si avvia al fallimento lo Stato… Per consultare tutto l’articolo abbonati cliccando sul link