Il Municipio ha ospitato nei giorni scorsi i nuovi vertici di Aica, che hanno incontrato prima l’Amministrazione e poi alcuni rappresentanti dei condomini cittadini. Tutti si attendono una svolta
SCIACCA (AG) – Un obiettivo che potrebbe sembrare poco ambizioso ma, visto il recente passato, rappresenterebbe per molti cittadini già un’enorme conquista: la normalizzazione del servizio idrico. Un traguardo che gli utenti sperano di poter raggiungere nel più breve tempo possibile soprattutto adesso che la nuova gestione è diventata realtà. Anche per questo, nei giorni scorsi, si è svolto un importante incontro nel Municipio saccense.
L’obiettivo dichiarato della nuova gestione pubblica di Aica (Azienda idrica Comuni agrigentini) e dei sindaci che l’hanno voluta è migliorare il servizio a vantaggio di tutti i cittadini. E tale concetto è stato ribadito, come già accennato, nel corso di un incontro tra il sindaco di Sciacca Francesca Valenti, l’assessore ai Servizi a rete Antonino Venezia e il nuovo direttore generale dell’Azienda idrica comuni agrigentini, Fiorella Scalia.
“Superata la fase critica del passaggio tra la gestione privata e quella pubblica – ha detto il vertice Aica – e in una fase in cui si deve entrare pienamente a regime con flussi di cassa e con disponibilità finanziarie proprie, si cominciano a pianificare interventi a breve, ma anche a medio e a lungo termine, per la manutenzione degli impianti fatiscenti e per la redazione di un progetto che guardi al futuro”.
Dopo l’incontro con i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, la governance di Aica ha avuto modo di confrontarsi con i rappresentanti condominiali in Sala Giunta, un momento di dialogo cui ha preso parte anche il dirigente del Settore Impianti del Comune di Sciacca, Salvatore Paolo Gioia. I rappresentanti condominiali hanno manifestato il disagio dei cittadini residenti in zone in cui si sono registrati numerosi disservizi e hanno chiesto interventi risolutivi, avanzando pure proposte di snellimento delle procedure e richieste di rimborsi per le autobotti.
I vertici di Aica si sono impegnati a intervenire per eliminare i disservizi e si sono detti disponibili a valutare con attenzione ogni suggerimento e le richieste di rimborso, nel rispetto delle normative vigenti e in uno spirito di proficua collaborazione tra i cittadini e un organismo pubblico che, è stato sottolineato, “è dell’utente e per l’utente”.
Dopo anni di disagi, dunque, il servizio sembra essere arrivato a una svolta decisiva. O quantomeno questo è quello che si attendono i cittadini, desiderosi di conquistare quella normalità che fino a qualche tempo fa sembrava quasi un’utopia.