Prorogare i contratti del personale assunto per l’emergenza Covid in scadenza a novembre e dicembre.
È quanto chiede il coordinamento regionale del Nursind-Cgs, che in una nota inviata all’assessore Ruggero Razza ricorda come sia “prioritario considerare tutto questo personale funzionale per tutte le attività assistenziali, emergenziali, territoriali e ospedaliere, dunque con un forte impatto sui livelli di assistenza.
Le aziende – prosegue il Nursind guidato da Salvo Calamia – continuano infatti a pubblicare bandi e altre procedure per reclutare personale e tutte le figure professionali sia per l’emergenza covid sia per garantire l’assistenza sanitaria.
Allo stesso tempo permane la carenza di personale anche per via delle numerose richieste di pensionamento. Siamo certi che la sanità possa avere un futuro solo se verrà potenziata e si investirà sull’aumento di risorse umane e questo va pianificato e previsto nelle piante organiche in fase di approvazione.
Nel frattempo è fondamentale che il governo regionale autorizzi a prorogare immediatamente almeno per un anno i contratti di infermieri, Oss e di tutto il personale sanitario in scadenza”. Infine il Nursind-Cgs auspica che “il governo regionale stimoli il governo nazionale affinché si lavori tutti con le parti sociali e sindacali per trovare soluzioni di immissione a tempo indeterminato di questo personale”.