Le strade si sono trasformate in laghi e fiumi in piena. Si è verificato il crollo di un muro in via Calabria che ha distrutto diverse auto parcheggiate nella strada

E’ bastata, anche questa volta, quasi un’ora di pioggia a mettere in ginocchio la città di Siracusa. Anzi, per essere precisi, a sommergere le ginocchia di chi si trovava in strada.

Tra le tante foto che circolano sui social, le terribili immagini del crollo di un muro di recinzione della Casa di riposo Madonna delle Grazie, nel quartiere Grottasanta. Nello specifico, il cedimento si è verificato in via Calabria, le pietre sono precipitate al suolo e trascinate dal fiume d’acqua hanno travolto alcuni veicoli parcheggiati proprio vicini al muro.

Una foto scattata pochi istanti dopo la fine della “bomba d’acqua” che si è abbattuta nel capoluogo aretuseo e che ritrae i volti sconvolti di chi ha cercato di attraversare viale Regina Margherita per sfuggire a un fiume che si è creato in pochi minuti.

In quella zona il livello dell’acqua ha raggiunto il marciapiede. Poco distante il parco giochi dei Marinaretti, e alcune attività commerciali, come una panineria aperta anche ad ora di pranzo.

Adesso è il momento della conta dei danni. Certo la paura c’è stata per tutti quelli che, intorno alle ore 13 si trovavano in giro per la città. In particolare per genitori e bambini, all’uscita dalle scuole.

Nessuna sorpresa, invece, per tanti altri siracusani che sono solo stanchi di vedere danni dopo ogni pioggia in città.