A dirlo è il professor Anthony Fauci, consulente della Casa Bianca e direttore del National institute of allergy and infectious disease
Fauci, nessun effetto negativo a lungo termine”
Non c’è nessun motivo di pensare che i vaccini covid avranno degli effetti collaterali a lungo termine.
A dirlo è il professor Anthony Fauci, consulente della Casa Bianca e direttore del National institute of allergy and infectious disease, che ospite a “Che tempo che fa” ha detto chiaramente che non vi è alcun motivo “per pensare ad effetti negativi a lungo termine del vaccino contro il Covid”.
“Sarebbe assolutamente inusuale – ha aggiunto – avere un effetto a lungo termine misurabile fra dieci o vent’anni: non c’è per alcun vaccino e quindi non c’è alcuna ragionevolezza nel credere che a uno o due decenni dall’inoculazione ci possa essere un effetto deleterio. Non c’è alcun precedente, non c’è neppure una ragione meccanicistica per pensarlo”.
Il consulente di Joe Biden si spende anche a favore dell’immunizzazione dei più piccoli, almeno per quel che concerne il caso-Usa: “Ci sono 28 milioni di bimbi che hanno un’età tra i 5 e gli 11 anni… se possiamo vaccinare tutti questi bimbi e proteggerli potremmo avere un effetto dinamico sulla protezione dal virus negli Stati Uniti”, rimarca.
MONTAGNIER DICE IL CONTRARIO
Come sappiamo non tutti sono delle sua stessa opinione, a cominciare dal premio Nobel Luc Montagnier.
“Un vaccino può considerarsi sicuro solo dopo un tempo di sperimentazione molto più lungo – dice Montagnier -. Questa campagna vaccinale è stata effettuata con errori di carattere scientifico e medico che hanno aggravato la situazione. Nei vaccini di solito è presente il virus attenuato che una volta iniettato stimola il sistema immunitario in maniera delicata. Gran parte dei vaccini, anche se non tutti, somministrati per combattere questa pandemia sono una terapia genica che serve a stimolare la produzione di proteine nelle nostre cellule. E’ un sistema che ritengo innaturale perché fa sì che il nuovo materiale genetico sia inserito nel nostro genoma. Nel corpo abbiamo cellule specializzate chiamate ‘cellule immunitarie’ che da sole sono in grado di produrre anticorpi. Da qui le mie critiche ma ripeto, non sono contrario ai vaccini”.
BURIONI: “FAKE NEWS SUL NUMERO DEI MORTI”
“3783: cos’è questo numero? E’ il numero dei morti per la pandemia, secondo una narrazione antiscientifica totalmente irreale che è stata purtroppo fatta propria da alcune persone che protestano e anche da mezzi d’informazione. Questo numero non è vero”, ha detto Burioni, aggiungendo: “Di cosa sono morte le altre 146.217 persone? Di cosa sono morti così tanti italiani? Gli infarti c’erano anche negli anni precedenti, come la vecchiaia e i tumori. Nel 2020 in Italia c’è stato il Covid, sono morti oltre 150mila italiani: questa è la verità”.
“Non va bene – ha concluso lo scienziato – sminuire i sacrifici terribili che abbiamo fatto e l’importanza della vaccinazione, è una mancanza di rispetto nei confronti di tutti quei morti, dei loro cari, di chi ha subito le conseguenze economiche, sociali ed emotive di questo terribile periodo”.
Fauci mente!