Lo stato di programmazione economica risulta aggiornato a 556 milioni di euro impegnati. In totale 14,8 miliardi destinati alla Sicilia fra Fesr, Feasr, Fse, Fep e Fas
PALERMO – La Regione siciliana si mette al lavoro per non rimanere indietro nella programmazione del Po 2007/2013 e correre il rischio di non salire su quello che potrebbe essere l’ultimo treno per Bruxelles.
Nelle ultime due settimane sono stati pubblicati complessivamente sei bandi nella Gurs che riguardano diverse misure e diversi programmi del Piano operativo 2007/2013, che aggiornano così lo stato di programmazione economica a 556 milioni.
I primi due bandi, che si vanno ad aggiungere ai due precedenti pubblicati lo scorso 22 maggio, rientrano nel Fondo europeo per la pesca e sono stati pubblicati nella Gurs di venerdì 29 maggio 2009. In tutto l’impegno di spesa del Fep ad oggi ammonta a 33 milioni di euro: 21,1 milioni per i primi due bandi e 12 milioni di euro per questi ultimi pubblicati.
L’intervento più corposo è quello del Fondo sociale europeo che, a firma del dirigente generale del dipartimento regionale della Formazione professionale, Patrizia Monterosso, lo scorso lunedi ha firmato due bandi per un totale di 220 milioni di euro che si sommano ai due precedenti di 10 milioni di euro. I due nuovi bandi Fse riguardano, rispettivamente, la formulazione di interventi formativi per lo sviluppo dei saperi e delle competenze e la realizzazione di percorsi integrati per sostenere l’occupabilità di inoccupati e disoccupati.
Altro bando atteso da tutto il territorio regionale, e ora finalmente pubblicato, è quello che riguarda il Programma di sviluppo rurale regionale che fa riferimento al Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale), gestito dal dipartimento regionale dell’agricoltura. Lo stanziamento dei bandi del Programma di sviluppo rurale è di 164 milioni di euro e riguarda tre misure dell’asse 4 “Attuazione dell’approccio Leader” (misura 413 “Attuazione di strategie di sviluppo locale – Qualità della vita/diversificazione” – misura 431 “Gestione dei gruppi di azione locale, acquisizione di competenze e animazione”). A questi 164 milioni si aggiungono i 117 milioni banditi in precedenza per le sei misure del Feasr.
Rimane ancora fermo, invece, il Fondo europeo di sviluppo regionale, che ad oggi ha pubblicato solo un bando di 12 milioni di euro.
La programmazione del Piano Operativo 2007/2013 potrebbe essere l’ultima per la Sicilia. In tutto ci sono a disposizione ben 14,8 miliardi di euro di provenienza comunitaria, nazionale e regionale, distribuiti tra i diversi fondi Fesr, Fes, Feasr, Fep e i tanto discussi soldi del Fas.
Dei 14,8 miliardi destinati alla Sicilia, la quota più consistente riguarda le risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale (ben 6,5 miliardi di euro), seguiti dai 2,1 mld del Feasr e dai 2 miliardi del Fondo sociale europeo. Soltanto 151 milioni di euro sono quelli invece destinati al Fep.
Poi rimane la quota del Fas (fondo per le aree sottoutilizzate): 4 miliardi di euro che il Cipe non ha ancora assegnato alla Sicilia.