Il ministro dell'Economia Franco ieri davanti alle Commissioni parlamentari ha parlato di una crescita del Pil sopra il 6%. I fondi per la riforma del fisco "per sostenere famiglie e competitività"
Il ministro dell’Economia, Daniele Franco, prevede una crescita di due o tre decimi sopra il 6%, una percentuale destinata – ha detto ieri in una audizione sulla manovra davanti alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato – ad avere un impatto positivo sul deficit. E ha annunciato un intervento sulle bollette entro la prossima settimana.
I fondi che il Governo Draghi intende stanziare con la legge di Bilancio per la riforma del fisco, circa otto miliardi di euro l’anno nel prossimo triennio, “devono essere usati per sostenere le famiglie e la nostra competitività” ha aguiunto il ministro dell’Economia durante l’audizione sulla Manovra alle commissioni Bilancio di Camera e Senato.
“Gli interventi siano coerenti con quello che si farà poi con legge delega”, ha aggiunto.
Sul fisco intanto si fa strada l’ipotesi di quattro aliquote Irpef anziché cinque, innalzamento della no tax area e revisione delle detrazioni.
Della manovra italiana si parlerà intanto oggi a Bruxelles.
Tre giorni fa la Commissione europea aveva pubblicato un commento sulla Finanziaria italiana ritenuta “a rischio di non rispetto del Patto di Stabilità”.
La presa di posizione era attesa, tanto più che il bilancio, attualmente in discussione in Parlamento a Roma, potrebbe essere snaturato da una miriade di emendamenti e Bruxelles chiede che sia rispettoso del Patto.
Nella giornata odierna è previsto anche il voto sulla legge di bilancio in commissione Finanze del Senato.