Per altri sei mesi. Il fratello del boss "Nitto", secondo l'avvocato Lipera, che lo rappresenta, sarebbe affetto da schizofrenia irreversibile. E la perizia psichiatrica ha confermato la tesi
Nuova sospensione del processo a Antonino, “Nino”, Santapaola, fratello del capomafia Benedetto detto “Nitto”, quest’ultimo detenuto dal duemila nel carcere milanese di Opera dove sta scontando l’ergastolo per associazione mafiosa.
Nuovo rinvio di sei mesi
La terza sezione penale della Corte d’appello di Catania, presieduta da Carmela La Rosa, ha infatti disposto un nuovo rinvio di sei mesi del procedimento dopo avere sentito in udienza il perito d’ufficio, lo psichiatra Antonino Petralia, che per l’ennesima volta ha confermato l’incapacità di stare in giudizio dell’imputato.
Affetto da schizofrenia irreversibile
Il procedimento a carico di Antonino Santapaola, 67 anni, è sospeso ormai da anni. L’uomo sarebbe affetto da “schizofrenia irreversibile” e una richiesta di perizia era stata presentata dall’avvocato difensore dell’imputato, Giuseppe Lipera, e il sostituto procuratore generale non si era opposto.
Lipera ha chiesto la scarcerazione di “Nino” Santapaola e comunque la revoca del 41 bis.
Udienza rinviata a marzo per una nuova perizia
La Corte ha così rinviato l’udienza al 10 marzo prossimo per conferire un nuovo mandato al perito che dovrà verificare la capacità di stare in giudizio dell’imputato.