Le Guardie zoofile del Wwf hanno avviato verifiche più stringenti soprattutto su Mazzarino e San Cataldo. Verbali in arrivo per coloro i quali non rispettano le leggi
CALTANISSETTA – Sono in aumento le sanzioni elevate sul territorio provinciale dalle Guardie giurate zoofile del Wwf per le numerose infrazioni rilevate nell’ambito dei controlli in materia di anagrafe canina e tutela degli animali. L’obiettivo di questo aumento dei controlli di vigilanza è contrastare il fenomeno del randagismo, che comporta ingenti spese per le casse dei Comuni.
Complessivamente, tra Mazzarino e San Cataldo, sono stati emessi verbali per oltre mille euro (per la precisione 1.073,32 euro). Nello specifico, a Mazzarino le Guardie zoofile hanno verificato l’assenza di microchip su tre cani da caccia, tutti appartenenti a un soggetto residente a Gela. A San Cataldo, invece, i controlli hanno permesso di rintracciare un cane che era sfuggito al controllo dei proprietari accertandone la violazione dell’obbligo di iscrizione all’Anagrafe regionale e rilevandone l’assenza del microchip identificativo. In entrambi i casi sono stati elevati i verbali di contestazione delle violazioni amministrative alla Legge regionale n. 15/2000 sul randagismo, che prevede sanzioni pecuniarie per i proprietari di cani che omettono di iscriverli all’anagrafe canina (euro 172) ovvero non provvedono all’obbligo di identificazione con microchip inserito da un veterinario (euro 96,33).
Le Guardie zoofile del Wwf hanno voluto ricordare con l’occasione che l’Anagrafe canina è istituita presso i servizi veterinari delle Aziende sanitaria provinciali. I proprietari e i detentori dei cani sono obbligati a chiedere l’identificazione del loro animale, che avviene mediante l’inoculazione sottocutanea di un trasponder a radiofrequenza (Rfid) con codice a 15 cifre e la conseguente iscrizione nell’Anagrafe canina entro sessanta giorni dalla nascita.
Queste operazioni possono essere svolte gratuitamente dal veterinario pubblico Asp oppure a pagamento da veterinari privati autorizzati. Il proprietario o detentore di un cane è tenuto a comunicare all’Asp competente, oltre alla nascita o all’acquisizione del possesso, ogni variazione concernente lo stato anagrafico del cane: morte, furto o smarrimento, cessione di proprietà o cambio di residenza.