Legambiente ha scelto sette famiglie per tenere sotto controllo l’utilizzo dell’energia e la qualità dell’aria indoor. I risultati saranno in uno studio che verrà reso pubblico appena ultimato
CALTANISSETTA – Mettere in atto una strategia integrata che porti a un incremento dell’efficienza energetica degli edifici e alla rapida creazione di Comunità energetiche rinnovabili, migliorando la consapevolezza dei cittadini e incentivando l’innovazione a livello locale nella gestione dell’energia, sia in termini di obiettivi ambientali da raggiungere che di povertà energetica da combattere. Con questo intento la sezione nissena di Legambiente, così come sta succedendo in altre città italiane e siciliane, ha individuato sette famiglie per realizzare un monitoraggio sui consumi energetici e sulla qualità dell’aria indoor con l’ausilio di sensori e termocamere.
L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna nazionale Civico 5.0 – Un altro modo di vivere il condominio e della campagna regionale Sicilia Carbon free per la decarbonizzazione al 2040 della Sicilia, entrambe volte all’efficientamento energetico in edilizia, nelle tecnologie e alla sharing economy condominiale. Le famiglie e le abitazioni scelte ricadono in centro storico, in quartieri periferici, in villette ed in alloggi di edilizia popolare.
“I monitoraggi – ha spiegato Ivo Cigna, presidente Legambiente Caltanissetta – sono iniziati lo scorso 9 febbraio. Abbiamo consegnato alle famiglie coinvolte dei kit che trasmettono i consumi di alcuni elettrodomestici particolarmente energivori. Inoltre nelle stesse attività abitative saranno effettuati dei monitoraggi sui consumi e sulla qualità dell’aria. I recenti e prospettati aumenti delle bollette evidenziano inoltre che è necessario costruire città e comunità sostenibili, che usino in modo efficiente le risorse, riducendo l’inquinamento e la povertà attraverso l’accesso ai servizi di base ma anche ad alloggi sicuri ed efficienti per tutti”.
I risultati raccolti durante il monitoraggio verranno successivamente raccontati in un evento finale regionale dove anche le famiglie coinvolte riceveranno una scheda personalizzata dei risultati, delle criticità riscontrate e delle possibili soluzioni per migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni e per abbattere i costi dei relativi consumi.
