Non c'è nessuna conferma da parte ucraina. l terzo round dei colloqui tra Russia e Ucraina, potrebbe essere anticipato a domani o dopodomani
Il presidente Zelensky ha lasciato l’Ucraina e si è trasferito in Polonia. Lo afferma il presidente della Duma Vyacheslav Volodin citato da Ria Novosti.
Il terzo round dei colloqui tra Russia e Ucraina, annunciato per l’inizio della prossima settimana, potrebbe essere anticipato a domani o dopodomani. Lo ha detto Mikhaylo Podoliak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, citato dalla Tass.
Ucraina, la Nato, “Nei prossimi giorni più morte e distruzione”
L’invasione russa dell’Ucraina è “la peggiore aggressione militare da decenni con città, scuole, ospedali ed edifici residenziali bombardati e attacchi alle centrali nucleari”.
È quanto afferma il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza dopo il vertice straordinario dei ministri degli Esteri Nato. “I giorni che verranno probabilmente saranno peggiori, con più morti e più distruzione”, aggiunge.
Jp Morgan: la Russia rischia il collasso dell’economia
La Russia, dopo le sanzioni inflitte dai Paesi occidentali, va verso un collasso dell’economia che potrebbe superare, per gravità, quello visto dopo il default del debito nel 1998. Lo scrive Jp Morgan in un report agli investitori in cui stima un crollo del Pil del 7% quest’anno. Le stime medie degli economisti raccolte dalla Bloomberg indicano un -9% circa. “Le sanzioni minacciano i due pilastri di stabilità la “fortezza” delle riserve in valuta estera della banca centrale e il surplus corrente”, si legge nel report. “Le sanzioni colpiranno nel segno per l’economia russa, che ora è diretta verso una profonda recessione.
Paura nucleare
L’offensiva militare russa prosegue senza sosta, con bombardamenti e città sotto assedio. Al centro della battaglia anche la centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d’Europa: per qualche ora si teme un disastro molto più grave di quello di Chernobyl, poi le autorità di Kiev fanno sapere che l’impianto è in sicurezza. E anche l’Aiea rassicura: “Nessuna fuga di radiazioni”. Con un messaggio su Twitter il presidente ucraino Zelensky torna a rivolgersi all’Europa: “È l’unica che può fermare la guerra”.