Non si fermano gli episodi di violenza in città. Il Comune ha richiesto “l’invio di uomini e mezzi”: da sola la polizia municipale non è in grado di garantire la sicurezza dell’intera area
VITTORIA (RG) – Qualche mese fa era aumentata l’attenzione verso l’ordine pubblico nel comune di Vittoria. Diversi gli episodi delinquenziali che si erano succeduti ed erano stati così rafforzati i controlli.
Adesso, però, torna la preoccupazione in città, dopo una serie di episodi che hanno danneggiato associazioni e liberi cittadini. Ecco perché il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, è tornato a rivolgersi al prefetto richiedendo un aiuto efficace e urgente.
“Gli episodi criminali che hanno colpito le sedi di organizzazioni sindacali, di movimenti politici, di Associazioni di categoria e di privati cittadini, nella città di Vittoria, pur potendo apparire episodi di vandalismo fini a sé stessi – ha evidenziato il primo cittadino Aiello – lasciano intendere, per la prevedibile irrisorietà del vantaggio economico, il tentativo di creare artatamente un clima di costante insicurezza, teso a frenare la faticosa azione di rilancio amministrativo, sociale, morale e culturale nella quale l’Amministrazione comunale è impegnata”.
“L’azione amministrativa – ha aggiunto – sta comunque trovando sostegno nelle forze economiche e sociali. È stato già convocato il tavolo della Legalità e della Sicurezza per dare alla Città quel sostegno morale di cui ha bisogno. L’azione amministrativa è fortemente tesa al recupero della piena legalità nella vita dell’Ente, alla mobilitazione delle risorse migliori organizzate di concerto con la costante e concreta presenza dello Stato. Ogni ipotesi di sviluppo della città diventa credibile solo attraverso il superamento del clima di insicurezza e di precarietà esistenziale di cui Vittoria risulta segnata”.
“La città di Vittoria – ha sottolineato il primo cittadino – è una comunità, fortemente colpita, che merita di rialzarsi e merita, altresì, una particolare attenzione dello Stato”.
Qualche giorno fa, le sedi locali della Cgil e Cna hanno subito un furto di Tv e Pc: l’incursione, compiuta presso gli Uffici della Cna, pochi minuti dopo una riunione del direttivo, è stata ripresa dal sistema di videosorveglianza. Le immagini sono state acquisite dalla polizia scientifica.
“Di recente in uffici ed abitazioni, compreso lo studio di un consigliere – ha concluso Aiello – sono stati registrati furti e incursioni con analoghe modalità. Per tale ragione risulta necessario intensificare i controlli, anche notturni, al fine di arginare questi attacchi volti ad indebolire l’azione dello Stato sul territorio”.
L’Amministrazione comunale chiede al prefetto una costante presenza in termini di uomini e mezzi per controllare il territorio: la polizia municipale non riesce da sola a garantire la sicurezza dell’intera area.
È necessaria, per il sindaco e per la Giunta, “un’azione sinergica delle forze dell’ordine per l’effettuazione di sopralluoghi congiunti e di azioni coordinate. In questo momento storico, segnato da avvenimenti particolari, i cittadini si sentono soli ed abbandonati, e segnalano la necessità ed urgenza di sentirsi ‘difesi e tutelati’ dalle Istituzioni”.