Lo spettacolo, scritto e diretto dall'attore e regista Nicola Costa, andrà in scena sabato 2 alle ore 21 e domenica 3 luglio, alle ore 20
In occasione del trentesimo anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio, in cui persero la vita i magistrati Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e i loro agenti di scorta, al Centro ZO di Catania debutta “Ritratto di un’isola“.
Lo spettacolo, scritto e diretto dall’attore e regista Nicola Costa, andrà in scena sabato 2 alle ore 21 e domenica 3 luglio, alle ore 20.
“Ritratto di un’isola”: la Sicilia e le sue mille facce
Storia, accoglienza, sole, mare, testimonianze di popoli e civiltà, cultura, arte, paesaggi mozzafiato.
La Sicilia, scelta da Federico II come luogo di bellezza e cultura, tanto da fondarvi la Scuola Siciliana, continua a conquistare il cuore di quanti la visitano.
Ma l’Isola non è solo questo. In Sicilia c’è pure chi è morto proprio per l’amore nei confronti di bellezza e giustizia, per l’ostinazione nel fare il bene. Un bene che, nonostante il dolore, resiste alla morte e si tramanda di generazione in generazione.
I modelli degli “eroi” siciliani che cancellano le diversità
“’Ritratto di un’isola’ ripercorre l’identità della Sicilia grazie alla letteratura siciliana – spiega Nicola Costa -. Attraverso i versi dei padri letterari e le citazioni degli eroi caduti nell’esercizio delle loro professioni , racconta i modelli diffusi da chi ha lasciato la propria traccia nella storia. Senza stereotipi, né retorici moralismi che ci allontano dalla vera memoria. Perché la funzione del teatro è anche questa”.
Omero, Goethe, Quasimodo, Pirandello, Sciascia, Tomasi di Lampedusa, Fava e tanti altri scrittori torneranno in vita per raccontare la Sicilia senza veli né vergogna.
“L’opera narrerà pure i profumi e i colori che la nostra meravigliosa terra offre senza eguali – continua il regista -. E poi il tempo dei padrini di Cosa Nostra e della complicità della classe politica, regionale e nazionale”.
Lo spettacolo – andato in scena per la prima volta nel 2004 a Taormina – è stato replicato decine di volte in teatri, anfiteatri, scuole, carceri. Riscuotendo sempre grande successo, annullando le diversità. Alla rappresentazione parteciperanno tutti gli interpreti del Laboratorio Accademico di Drammatizzazione Permanente 2021-22: Patrizia Auteri, Marco Calisto, Tiziana Cosentino, Tiziana D’Agosta, Daniele Di Martino, Noemi La Cava, Giuliana La Russia, Adriana Pistorio, Marco Sambasile, Carlo Scalia, Nicholas Verde.
La Sicilia e il tempo della rinascita
La Sicilia, stremata dal gap Nord-Sud, dai pregiudizi, dalla pandemia e dalla crisi economica che l’ha colpita più di altre regioni, oggi desidera più che mai ripartire dalla cultura.
“Dopo la lunga chiusura dei teatri a causa del Covid, i siciliani si riaffacciano alla cultura in presenza con un rinnovato entusiasmo – aggiunge Costa -. C’è tanta speranza nel futuro e tanta attenzione nell’imparare dal passato. La storia ci insegna che senza memoria non può esserci nuovo avvenire e che la Sicilia, se da una parte è stata gravemente offesa nella sua onestà e nei suoi valori dalla mafia, dall’altra ha esportato modelli positivi di potenza inestimabile. Come i giudici Falcone e Borsellino, ma anche come Carlo Alberto Dalla Chiesa, Rocco Chinnici, Rosario Livatino, Don Pino Puglisi, Peppino Impastato, Pippo Fava e tanti altri”.
Estate 2022, gli spettacoli di Nicola Costa
“Ritratto di un’Isola” è il primo spettacolo con il quale Nicola Costa ha scelto di cominciare il suo ciclo di rappresentazioni estive del 2022 che, prossimamente, proseguirà con “A cena con Pablo” – omaggio a Pablo Neruda – al Teatro Musco e con “Solo l’amore Conta” – omaggio a Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita – al Castello Ursino per Catania Summer Fest. Poi l’attore sarà impegnato in una lunga tournée con il Teatro Stabile di Catania per lo spettacolo “Come tu mi vuoi” di Pirandello – con la regia di Luca De Fusco, neodirettore artistico dello Stabile – che sarà ospitato nei più grandi teatri italiani.
Per info e prenotazioni: 329.7379052 e 345.3757839.
Ivana Zimbone