Il sindaco Lagalla si è recato a Roma per discutere delle tante emergenze della città e in primo piano c’è quella economico- finanziaria. Obiettivi: evitare il default e limitare la pressione fiscale

PALERMO – Lo aveva annunciato già nel corso dell’insediamento e il sindaco Roberto Lagalla così ha fatto: “Mi confronterò con i dirigenti del Comune – aveva detto il neo primo cittadino – per analizzare la situazione del Bilancio e iniziare sin da subito il mio lavoro per la città, con grande senso di responsabilità”. La situazione economico-finanziaria dell’Ente è stata subito messa al primo posto dal primo cittadino, con il difficile compito di trovare un equilibrio tra i conti in rosso e la necessità di non aumentare ancora la pressione fiscale sui contribuenti.

Il sindaco Lagalla si è recato a Roma

Anche per questo Lagalla si è recato a Roma per importanti interlocuzioni con il Governo nazionale e discutere delle principali emergenze della città. Per l’approvazione dei Preventivi è stata concessa la proroga di un mese che sposta, al momento, al 31 luglio il termine per il via libera al documento, così come stabilito per tutti quei Comuni in condizioni analoghe a quella del capoluogo siciliano.

Nella seduta straordinaria della Conferenza Stato-città che si è tenuta martedì, infatti, e “previa intesa con il ministero dell’Economia e delle Finanze, il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, con proprio decreto ha disposto l’ulteriore differimento al 31 luglio 2022 del termine per la deliberazione del Bilancio di previsione 2022/2024 da parte degli Enti locali”.

Tra gli appuntamenti romani del primo cittadino, dunque, proprio quello con il ministro degli Interni, Luciana Lamorgese: “È stato un colloquio costruttivo – ha affermato Lagalla – che è servito ad aprire un proficuo canale di dialogo tra l’Amministrazione comunale e il Governo nazionale. Abbiamo parlato a lungo delle emergenze della città di Palermo, verso cui il ministro ha mostrato seria considerazione. A riguardo, ha espresso grande disponibilità nel voler intraprendere iniziative utili a individuare adeguate soluzioni”.

Successivamente, il sindaco è stato ricevuto anche dal vice ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli: “Abbiamo convenuto – ha sottolineato Lagalla – che si procederà a una revisione del Piano di riequilibrio proposto dalla precedente Amministrazione”.

Tutto ciò, ha concluso il primo cittadino, avverrà “nell’ottica di un più sostenibile contenimento della pressione fiscale sui cittadini e di una più organica programmazione del bilancio, in stretta sinergia e con la disponibilità del governo nazionale”.