Mecna e CoCo sbarcano a Catania: "Felicissimi di arrivare in Sicilia" - QdS

Mecna e CoCo sbarcano a Catania: “Felicissimi di arrivare in Sicilia”

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Mecna e CoCo sbarcano a Catania: “Felicissimi di arrivare in Sicilia”

Sandy Sciuto  |
domenica 10 Luglio 2022

Il 17 luglio alla Villa Bellini di Catania si esibiranno Mecna e CoCo. Per i due cantanti, è l’unico concerto siciliano del loro Bromance Tour

Il 17 luglio alla Villa Bellini di Catania si esibiranno Mecna e CoCo. Per i due cantanti, è l’unico concerto siciliano del loro Bromance Tour nonché un nuovo appuntamento del Wave Summer Music.

Mecna e CoCo (all’anagrafe rispettivamente Corrado Grilli e Corrado Migliaro) si conoscono dal 2017 quando il produttore Night Skinny li porta a cantare insieme nel brano Equilibrio a cui ha fatto seguito “Tu Ed Io”, che diventa il brano più ascoltato sui distributori digitali di Blue Karaoke, il quarto disco in studio di Mecna. Nel 2019 CoCo ospita Mecna in “Se Mi Perdo Altrove”, uno dei brani più riusciti di Acquario, il secondo disco in studio di CoCo, mentre Mecna ospita CoCo in “Si Baciano Tutti”, estratto da Neverland, il joint album con il producer romano Sick Luke. I due tornano insieme ad inizio 2021, in “For You”, per festeggiare l’uscita della deluxe edition di Mentre Nessuno Guarda, l’ultimo album solista di Mecna.

L’amicizia e la collaborazione musicale tra i due hanno portato alla nascita ad ottobre 2021 di Bromance, l’album scritto insieme in due settimane nel quale i due si raccontano e dal quale è stato estratto “La più bella”, il singolo omaggio ad uno dei capolavori e successi più rappresentativi della canzone d’amore anni ’90: “Sei la più bella del mondo” di Raf.

Per il concerto del 17 luglio curato da Giuseppe Rapisarda Management, Mecna e CoCo saranno accompagnati sul palco da una live band formata da Lvnar DJ/Synth, Alessandro Cianci alla chitarra, Pierfrancesco Pasini alle tastiere e Andrea Dissimile alla batteria.

Da qualche settimana siete in giro per l’Italia con il Bromance Tour. Com’è stato ritornare a cantare dal vivo a capienza piena senza restrizioni anti-Covid?

CoCo: Bellissimo!! Alle prime due date quasi non mi sembrava vero, ci ho messo un po’ per riabituarmi. Devo dire che anche da seduti l’anno scorso mi era piaciuto, nonostante i mille dubbi iniziali perché comunque si creava una magia particolare, ma senza dubbio vederli tutti sotto al palco, fa sì che si crei una connessione maggiore, vedere le loro facce, avvertire le loro emozioni, ti da tutta un’altra botta di adrenalina.

Il 17 luglio il Bromance Tour arriva in Sicilia. Canterete a Catania, nella cornice della Villa Bellini, unica data siciliana. Cosa devono aspettarsi i fans?

Mecna: Siamo felicissimi di arrivare in Sicilia, tutte le volte che ci suoniamo il pubblico è caldissimo e canta tutte le nostre canzoni. Per questa data speciale del Bromance tour, io e CoCo abbiamo preparato una scaletta ricca dei nostri ultimi successi ma anche dei nostri classici. Ci sarà infatti una parte dello show dove CoCo sarà da solo sul palco e viceversa.

A proposito di Catania, è la prima volta per voi o c’è già un ricordo o un aneddoto che vi lega alla città?

CoCo: No, io personalmente ci ho già suonato 3 volte, 2 volte da solo, una volta all’ ex dogana (locale stupendo) e una volta all’hangar 22, però erano dj set e non concerti e poi ci ho suonato con Luche qualche anno fa, e da lì mi è rimasta nel cuore. Ricordo che mangiammo in un ristorante sul mare che non dimenticherò mai. Io poi sono mega fan del cibo/ristoranti e soprattutto della cucina siciliana, per me al top della cucina italiana. Amo la Sicilia in generale e soprattutto a Catania ho trovato una grandissima somiglianza con la mia città, Napoli, quindi mi sento sempre super a casa.

Qual è il momento del concerto che preferite?

Mecna: Tutto! … scherzo, anzi no, il live è tutto una bomba anche se l’adrenalina del primo brano è impagabile.

C’è una canzone tra tutte che non vedete l’ora di cantare con i fans?

Mecna: “La più bella”, con una dedica speciale.

L’album è stato rilasciato ad ottobre 2021. C’è tantissimo di voi. A distanza di tempo, avete fatto pace con le paranoie di cui parlate in “Zombie”?

Mecna: In realtà la canzone utilizza le metafore degli zombie per parlare di un argomento più serio, le paranoie fanno parte di ognuno di noi, dobbiamo imparare a conviverci, e allo stesso tempo, mandarle via.

In “Vita normale” cantate: “So cosa cerco e non mi va di perdere tempo a giudicarmi”. Come state adesso? Riuscite a non giudicarvi?

Mecna: Farsi domande e giudicarsi è sempre stato un punto importante del mio carattere, credo che analizzarsi ogni giorno ci renda migliori e ci permetta di evitare eventuali sbagli già commessi.

Parlate d’amore in molte canzoni in Bromance, anche se con sfumature diverse. Cosa è romantico per voi oggi?

CoCo: Mah, ad oggi sinceramente di “romanticismo” ne vedo sempre meno, quasi sembra che non sia più cool essere romantici o perlomeno forse le nuove generazioni temono che il romanticismo o la sensibilità in generale verso qualcosa possa mostrarli deboli e ad oggi nessuno vuole mostrare le sue debolezze. Grazie ai social abbiamo tutti imparato ed avuto la possibilità di mostrare solo ciò che vogliamo di noi finendo molto spesso a fingerci addirittura altro; quindi, per me ad oggi forse romantica è la semplicità, la libertà di essere davvero chi siamo con le persone che amiamo.

A proposito d’amore, è passato quasi un anno da quando avete rilasciato “La più bella”. Immaginavate questo successo? Avete ricevuto un feedback da Raf?

CoCo: Sinceramente io no, non mi aspettavo tutto questo. Anche perchè il pezzo è nato quasi per gioco, senza aspettative, semplicemente a me e Corrado piaceva l’idea di riprendere un pezzo degli anni 90 che legava entrambi per dei ricordi della nostra adolescenza e “La più bella del mondo” di Raf, tra tutti i pezzi che citammo in una delle session del disco, era forse quello che più aveva un valore “affettivo” per entrambi. Quindi iniziammo a lavorarci in totale spensieratezza. Una volta chiuso lo abbiamo mandato al team di Raf e lui in primis ce l’ha approvato. Poi con Raf ci siamo sentiti, ci ha fatto un sacco di complimenti. È stato bello. Lui poi, comunque, lo sento molto vicino al nostro mondo per quanto riguarda atmosfere, sound, linguaggio. È stata una piacevole sorpresa tutto!

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