Scuola, 7 milioni alle palestre della provincia etnea - QdS

Scuola, 7 milioni alle palestre della provincia etnea

Scuola, 7 milioni alle palestre della provincia etnea

Vittorio Sangiorgi  |
martedì 19 Luglio 2022

Miur, pubblicate le graduatorie relative ai finanziamenti previsti dall’Avviso per il potenziamento delle infrastrutture sportive. Via libera a 13 interventi grazie ai fondi del Pnrr

CATANIA- Sono 13 i progetti presentanti dalla Città metropolitana di Catania e da vari Comuni della provincia etnea ammessi, come da graduatorie stilate dal Ministero dell’Istruzione, ai finanziamenti previsti dall’Avviso per il potenziamento delle infrastrutture dello sport a scuola nell’ambito del Pnrr. In tutta la Sicilia complessivamente 54 gli intereventi autorizzati. Lo stanziamento previsto dal piano italiano per la costruzione di nuove palestre o la messa in sicurezza di quelle già esistenti, ammonta a 300 milioni. Con questi fondi e con ulteriori circa 31 milioni stanziati con decreto del ministro dell’Istruzione, saranno finanziati a livello nazionale 444 interventi, 298 su strutture già esistenti e 146 per le nuove costruzioni.

Le regioni del Sud hanno ottenuto oltre il 52% dei fondi, per un totale di 174.747.786,12 euro La fetta di torta destinata ai territori della provincia di Catania, fatti due conti, è pari a quasi 7 milioni di euro, per la precisione 6.930.873,6.
Il Miur ha stilato, sulla base della natura degli interventi previsti, due graduatorie: una relativa alla messa in sicurezza di impianti già esistenti, l’altra inerente a nuove costruzioni, demolizioni e ricostruzione o ampliamento.

Nel primo caso a fare la voce del leone è il Comune di Aci Bonaccorsi, che ottiene finanziamenti per oltre 1 milione e 300 mila euro. Usufruiranno dei fondi del Pnrr per la riqualificazione anche i Comuni di Catania (370.000 €), (Aci Castello (180.000. €), Santa Venerina (58.000 €), San Cono (169.800 €) e Valverde (191.000 €). Ammesso, infine, un finanziamento di 211.500 € per un progetto di riqualificazione “timbrato” dalla Città metropolitana di Catania. La somma totale di questi investimenti è di oltre 2milioni e 350 mila euro ma il progetto è stato ammesso con riserva.

Più corposi, com’è facile intuire, gli stanziamenti autorizzati dal Miur per quegli interventi che prevedono una costruzione ex novo o l’abattimento e la riedificazione di palestre ed impianti sportivi. In questa graduatoria troviamo Adrano che ottiene ben due finanziamenti, dal valore complessivo superiore al milione, per la costruzione di altrettante nuove strutture. Nuove strutture vedranno la luce anche nei Comuni di Ragalna (780.000 €), Milo (489.000 €) ed Aci Sant’Antonio (790.000 €). La Città metropolitana di Catania, invece, ha ottenuto 1.500.000 euro per opere di demolizione e ricostruzione (progetto ammesso con riserva).

Finanziamenti significativi per la realizzazione di lavori importanti e lungimiranti. Un’occasione offerta dal Pnrr che va sfruttata nel migliore dei modi e che, cosa più importante, porta con sé un mesaggio che dovrebbe essere la bussola per guidare le scelte di quanti, avendo un ruolo istituzionale, sono chiamati a decidere, programmare e realizzare interventi infrastrutturali: l’attività sportiva è salute.

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