L'intervento della polizia dopo la segnalazione di un furto all'interno di un'auto a Licata (AG).

Ieri la Polizia di Stato ha arrestato un 30enne licatese, resosi responsabile del reato di furto aggravato su autovettura e resistenza a pubblico ufficiale.

Il furto e l’arresto

In particolare, nel tardo pomeriggio di ieri, il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Licata (AG), a seguito di una segnalazione, ha saputo di un furto commesso all’interno di un’auto.

Gli agenti hanno scoperto che, tramite la rottura del vetro anteriore lato guida di un veicolo in sosta, ignoti avevano rubato dall’interno del mezzo una borsetta contenente il portafoglio con denaro contante, un telefono cellulare, due collanine e altri affetti personali. Gli oggetti appartenevano a una signora che, poco prima, aveva parcheggiato il veicolo e si era temporaneamente allontanata.

Il personale di polizia, acquisite immediatamente le dichiarazioni di testimoni dell’evento e riconosciuto l’autore del delitto dalla visione del sistema di videosorveglianza di un vicino esercizio commerciale, ha avviato le ricerche.

Pochi minuti dopo, l’odierno arrestato è stato intercettato in una strada vicina al luogo del furto. Dopo una breve fuga con resistenza agli agenti, è stato bloccato e arrestato.

Il giovane è stato trovato ancora in possesso di parte della refurtiva, immeditatamente restituita alla parte offesa. In più, il ladro aveva con sé hashish e marjuana, quindi gli agenti lo hanno segnalato anche per detenzione illegale di droga.

Al termine delle formalità di rito, come disposto dal pubblico ministero di turno, l’odierno arrestato è stato condotto alla sua abitazione, dove rimarrà ai domiciliari in attesa della prevista convalida.

Immagine di repertorio