Restano ignote le motivazioni che hanno portato il detenuto a porre in essere il gesto estremo
Un detenuto si è impiccato ieri sera nella casa circondariale di Sollicciano, a Firenze. A dare la notizia è il sindacato di Polizia penitenziaria Sappe, attraverso il suo segretario regionale in Toscana Francesco Oliviero.
“Un detenuto originario del Marocco di 29 anni ha deciso di togliersi la vita. Prima di impiccarsi, ha bloccato la serratura della cella con l’utilizzo di un pezzo di plastica. Proprio questo stratagemma non ha permesso l’intervento dei poliziotti penitenziari che potevano salvargli la vita. L’uomo era stato tradotto da pochi giorni dalla casa circondariale di Aosta per motivi di giustizia. Il 22 ottobre aveva il suo fine pena ma aveva un mandato di arresto europeo già deciso da eseguire dalla Corte di appello. Restano ignote le motivazioni che hanno portato il detenuto a porre in essere il gesto estremo”, spiega il sindacalista.