L’obiettivo è completare, entro la deadline del 2026, tutti i progetti connessi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Sono in arrivo 1.026 assunzioni nei piccoli Comuni per rafforzare la capacità amministrativa negli Enti impegnati nel PNRR.
Il via libera al DPCM di riparto del relativo fondo da 30 milioni di euro, arriva dalla Conferenza Stato città e autonomie locali del 12 ottobre 2022
Le nuove risorse verranno impiegate in 760 piccoli Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti per realizzare i progetti del PNRR.
I contratti e le assunzioni
Le assunzioni avverranno a seguito dell’indizione di concorsi pubblici. Gli inserimenti di personale sono previsti con contratti di lavoro a tempo determinato e con diversa estensione temporale nell’arco dello svolgimento dei progetti e comunque non oltre il 2026.
L’obiettivo è completare, entro la deadline del 2026, tutti i progetti connessi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Ogni contratto avrà diversa estensione temporale nell’arco dello svolgimento dei progetti, ma il termine contrattuale non potrà comunque essere oltre il 2026, data di scadenza degli interventi per il Pnrr. Gli assunti saranno inquadrati come “personale con qualifica non dirigenziale in possesso di specifiche professionalità”.