Navalny si è anche scagliato contro la guerra in Ucraina. La comunità internazionale lo considera un prigioniero politico
La Corte di cassazione di Mosca ha respinto un appello contro la sentenza che ha condannato il dissidente Alexei Navalny a nove anni di carcere per frode e disprezzo della corte. Lo riferisce l’agenzia stampa russa Interfax.
Condannato il 22 marzo, mentre stava già scontando un’altra condanna, Navalny si trova ora nella colonia penale n.6 di Melekhovo, dove è stato più volte confinato per lunghi periodi in cella d’isolamento. Fra i principali oppositori del Cremlino, Navalny si è anche scagliato contro la guerra in Ucraina. La comunità internazionale lo considera un prigioniero politico.