Lo scorso anno la Campagna ha coinvolto circa 190.000 cittadini nella provincia di Catania. Di questi circa i 2/3 costituiti da cittadini di età superiore ai 65 anni.
Partita la Campagna di vaccinazione antinfluenzale 2022-23, anche a Catania. Quest’anno le vaccinazioni saranno praticate negli studi dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta aderenti e nei centri di vaccinazione dell’Asp di Catania.
Lo scorso anno, pur con una flessione, peraltro registrata in tutta Italia, la campagna ha coinvolto circa 190.000 cittadini nella provincia di Catania. Di questi circa i 2/3 costituiti dal principale target della campagna, cioè la popolazione di età superiore ai 65 anni. Sono risultati che confermano la forte sinergia, costruita sul territorio, con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta.
Vaccinazione antinfluenzale: a chi è raccomandata
La vaccinazione antinfluenzale viene offerta attivamente e gratuitamente a:
- persone di età pari o superiore a 60 anni (nati prima dell’1 gennaio 1962);
- soggetti a rischio di età inferiore ai 60 anni;
- bambini di età superiore ai 6 mesi, ragazzi e adulti affetti da patologie croniche e/o che aumentano il rischio di complicanze;
- donne in attesa, anche a partire dal primo trimestre di gravidanza;
- familiari e contatti di persone ad alto rischio;
- addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo;
Non dobbiamo dimenticare che la campagna antinfluenzale – oltre all’obiettivo prioritario della protezione degli anziani e dei soggetti fragili – ha come scopo la salvaguardia dei servizi essenziali della nostra società, che dall’epidemia influenzale possono subire un impatto notevole. Quindi, è importante la vaccinazione di tutti gli operatori addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo.
Le novità della campagna del 2022-23
Quest’anno la campagna di vaccinazione antinfluenzale presenterà alcune importanti novità:
- la disponibilità del nuovo vaccino anti-pneumococcico 20valente, che rende possibile una migliore protezione per quanto riguarda le infezione da pneumococco (polmoniti, meningiti, ecc.);
- l’offerta di un nuovo vaccino anti-zoster, che offre una migliore copertura rispetto all’herpes zoster (fuoco di Sant’Antonio);
- la possibilità della registrazione delle vaccinazioni effettuate da medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta, direttamente sull’anagrafe vaccinale, con ciò migliorando la possibilità di valutare l’efficacia dell’intervento;
- la distribuzione, oltre ai vaccini antinfluenzali potenziati riservati alla popolazione over 75, anche di un vaccino particolarmente indicato per i bambini e adolescenti, che essendo un vaccino vivo attenuato potrà essere somministrato tramite un spray nelle cavità nasali.
Vaccino per l’influenza e vaccino per il Covid
Confermata, anche quest’anno la possibilità della co-somministrazione del vaccino antinfluenzale con quello anti-Covid-19. Si punta così a rafforzare ulteriormente la copertura vaccinale per le persone più fragili e ad alto rischio.
Non dimentichiamo, infatti, che è possibile la contemporanea infezione dei virus influenzali e di Sars-CoV-2, con possibile aggravamento del quadro clinico soprattutto in soggetti fragili.
Quando è consigliato
La Campagna si concluderà il 28 febbraio 2022. Il Servizio di Epidemiologia afferente al Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Catania consiglia tuttavia che la vaccinazione venga effettuata non oltre il 15 novembre, considerato che la vaccinazione deve essere effettuata preferibilmente prima della circolazione massiva dei virus influenzali.
A tale riguardo, a differenza delle ultime due annate, sulla base dei dati provenienti dai Paesi dell’emisfero australe, che stanno uscendo dal loro inverno, si prevede un’ampia circolazione dei virus influenzali e pertanto è particolarmente raccomandata la vaccinazione.
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