Il tentato rapimento della bimba a Marsala ricorda il caso di Denise - QdS

Il tentato rapimento della bimba a Marsala ricorda il caso di Denise Pipitone. Piera Maggio: “Vigliacchi!”

Il tentato rapimento della bimba a Marsala ricorda il caso di Denise Pipitone. Piera Maggio: “Vigliacchi!”

sabato 05 Novembre 2022

Si indaga sul caso avvenuto davanti alla scuola media Mazzini. Allo studio le immagini della videosorveglianza. La mamma della piccola scomparsa a Mazara: "I bimbi non si toccano"

Il tentato rapimento di una ragazzina di 11 anni all’uscita da scuola a Marsala, ha riportato alla mente la storia di Denise Pipitone. La sua scomparsa, nella vicina Mazara del Vallo, risale ormai a 18 anni fa ma non è mai stata dimenticata. Ecco perchè quel che è successo davanti alla scuola media Mazzini ha fatto ripensare al mistero che avvolge quel primo settembre del 2004.

E proprio ieri, Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone ha pubblicato un post su Facebook in cui mostra tutta la sua determinazione nel caso che riguarda la figlia. “Giuro a me stessa che non mi fermerò, continuerò a cercarti con tutte le mie forze e continuerò a lottare per la verità e per la giustizia – ha scritto -. I bambini non si toccano! Coloro che le hanno fatto del male sono dei vigliacchi!”. Parole che hanno scatenato una valanga di reazioni e di commenti. “Forza Piera, ce la faremo. Denise tornerà e starà con voi!! Solo allora la giustizia avrà fatto il suo corso”. E ancora: “Denise merita giustizia e lo spero tanto che un giorno verrà fuori la verità ma soprattutto che uscirà Denise da qualche parte del mondo”, “Non mollare sei una grande mamma, siamo tutti con te”.

Il tentato rapimento di Marsala e la sorveglianza nelle scuole

Quel che è accaduto ad una alunna della scuola media di Marsala risale al 27 ottobre scorso. La piccola di 11 anni era appena uscita dall’istituto e aspettava il padre in piazza Francesco Pizzo. A quel punto uno sconosciuto avrebbe tentato di convincerla a seguirlo dicendo che il padre non era potuto venire per portarla a casa. La ragazzina avrebbe chiesto a quell’uomo se lo conoscesse, ma dalle risposte si sarebbe resa conto che stava mentendo. Dunque è tornata in fretta a scuola ad attendere i genitori ai quali ha poi raccontato quel che le era successo.

Dopo la denuncia della madre ai carabinieri la Procura di Marsala ha aperto un fascicolo contro ignoti. Gli investigatori hanno acquisito le immagini di videosorveglianza della zona e sono al lavoro per ricostruire la dinamica dei fatti ed arrivare ad individuare l’uomo. Intanto, è stata attivata una particolare vigilanza attorno alla scuola Mazzini e in tutte le scuole marsalesi.

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