La vicenda ha inizio nel 2021, quando la pensionata riceve la prima telefonata da parte di una donna che riesce a convincerla ad effettuare un bonifico di 200 euro
Truffa da 410 mila euro ai danni di una pensionata di 75 anni di Ribera, in provincia di Agrigento. Il sistema è abbastanza semplice se si trova la persona ingenua e facoltosa.
Telefonata in cui con voce tranquilla si spiegano i guadagni che si possono raggiungere investendo in determinati fondi. L’anziana donna, in breve, tempo si è lasciata convincere cadendo nella trappola dei truffatori.
La ricostruzione
La vicenda ha inizio nel 2021, quando la pensionata riceve la prima telefonata da parte di una donna che riesce a convincerla ad effettuare un primo bonifico di 200 euro. Immediato il guadagno che induce la pensionata a effettuare altri bonifici con importi sempre maggiori.
Per farle credere che è tutto vero, le inviano anche dei rendiconti falsi su guadagni che la signora comincia a maturare.
Il contro prosciugato
Ma arriva il giorno in cui la pensionata si accorge che il suo conto è prosciugato.
Non ci sono più 410 mila euro, il totale dei bonifici che lei stessa ha effettuato in un anno e naturalmente nemmeno i truffatori.
Indagano i carabinieri
A questo punto si è rivolta ai carabinieri per denunciare la truffa e sperare di individuare gli autori della truffa e sperare di tornare in possesso dei suoi soldi.