Una scuola per poter continuare a esistere dovrà contare minimo 900 iscritti
Il testo del ddl di Bilancio che il governo Meloni ha fatto approdare in Parlamento in tempi brevi, dedica tre articoli alla Scuola, rispettivamente il 98 sulla promozione dell’apprendimento delle Stem (Scienze, Tecnologie, Ingegneristica e Matematica), il 99 sulla riorganizzazione della rete scolastica e il 100 su misure in materia di istruzione e merito.
Preoccupa molto il ritorno ai vecchi passi volti ad aumentare il numero minimo di alunni necessario perché una scuola non venga accorpata ad un’altra, allo scopo di ridurre le spese del personale amministrativo facendo piovere sulla testa dei dirigenti scolastici la responsabilità di scuole elefantiache. Preoccupazione perché se oggi ci sono situazioni ingestibili in cui nove alunni disabili devono convivere in una prima classe di scuola superiore, che ha complessivamente 24 alunni, immaginiamoci come potrà ulteriormente peggiorare questo rapporto.
Con le somme risparmiate, si legge nel comma 2 dell’articolo 99, si andrebbe a incrementare il fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche e il fondo nazionale per la dirigenza scolastica. Gli alunni e la qualità del servizio scolastico, dunque, rimarrebbero sempre in secondo piano.
In base alla manovra, una scuola per poter continuare a esistere come istituzione autonoma dovrà contare minimo 900 iscritti, non più 600 come fino ad oggi.
Le forze dell’opposizione dovrebbero intervenire in modo incisivo per evitare che succeda nelle scuole quello che è già successo negli ospedali, per cui i migliori medici ad un certo punto non ce la fanno più e lasciano il pubblico per lavorare nel privato. Occorre attuare la proposta tanto sbandierata ma da nessuna forza politica portata avanti seriamente: la riduzione del numero di alunni per classe. Sono talmente tante e diversificate le problematiche dei nostri figli, che raggiungere buoni risultati di apprendimento in classi che contano anche trenta alunni è veramente impossibile.
Twitter: @LRussoQdS