Nell’estremo tentativo di sottrarsi al controllo nonostante i tre non avessero più possibilità di fuga, tentavano di forzare il posto di controllo speronando l’auto dei militari e ferendone uno
Tre giovani di Villarosa, con precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati arrestati dai carabinieri al termine di un folle inseguimento durato per più di 20 km. I militari, durante mirati servizi di controllo del territorio in arco notturno finalizzati alla prevenzione di reati contro il patrimonio nel comune di Calascibetta, notavano un’autovettura con i tre giovani a bordo che si aggirava con fare sospetto per le vie del centro abitato. Decisi a procede ad un controllo la pattuglia intimava l’alt al conducente del veicolo che si dava alla fuga in direzione Villarosa. Iniziava un inseguimento che si concludeva solo quando l’auto con i fuggiaschi a bordo veniva fermata da una pattuglia della stazione carabinieri di Villarosa, allertata dalla centrale operativa.
Nell’estremo tentativo di sottrarsi al controllo nonostante i tre non avessero più possibilità di fuga, tentavano di forzare il posto di controllo speronando l’auto dei militari e ferendo lievemente in tal modo uno dei due occupanti. I tre venivano bloccati e nel corso della successiva perquisizione venivano rinvenuti vari arnesi da scasso e passamontagna. Tratti in arresto in flagranza di reato per resistenza, lesioni, danneggiamento del veicolo militare e possesso di attrezzi atti allo scasso, i tre giovani sono stati messi a disposizione della Procura della Repubblica di Enna che sta coordinando le indagini sul loro conto. Il risultato conseguito è stato possibile grazie ai dispositivi sul territorio posti in essere dal Comando Provinciale di Enna in sinergia con la locale Procura della Repubblica.