Un incontro bilaterale con l'obiettivo di discutere sul futuro della cantieristica navale siciliana, in particolare dello stabilimento palermitano.
Un futuro di rilancio della cantieristica navale in Sicilia, soprattutto lo sviluppo dello stabilimento di Palermo, dotato di capacità tecniche e operai specializzati che possono fare la differenza nell’ottica di un percorso di crescita, a partire dal settore dei traghetti.
Sono i punti affrontati in un incontro bilaterale tra il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e l’amministratore delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, svoltosi a margine della cerimonia per il varo della nave militare commissionata dal Qatar.
Cantieristica navale in Sicilia, l’incontro a Palermo
“L’importanza del cantiere navale di Palermo offre la possibilità di puntare sul comparto costruzione dei traghetti, in cui Fincantieri ha radici profonde. Un settore – afferma l’ad Folgiero – che ha bisogno di essere rilanciato per consentire un rinnovamento delle flotte. Palermo è il migliore cantiere possibile sia per le capacità tecniche del sito sia per le competenze delle maestranze”.
Soddisfazione per la disponibilità mostrata da Fincantieri viene espressa dal governatore Schifani: “La tradizione della cantieristica navale siciliana è certamente motivo di orgoglio, ma anche di impegno a rilanciare la produzione e accrescere i livelli occupazionali. Sono convinto che i nuovi piani di Fincantieri andranno in questa direzione. Come Governo regionale sosterremo ogni azione volta a far crescere l’economia e le eccellenze produttive del nostro territorio”.
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