Protocollo d’Intesa tra Comune, istituto Verga e scuola Basile per dar vita a una Rete territoriale di istruzione e formazione: si lavora a laboratori specializzati e miglioramento dei servizi
CANICATTINI BAGNI (SR) – Una Rete territoriale a sostegno del sistema comunale di istruzione e formazione per la musica. Si tratta di “Insieme nella Musica” la Rete sorta a Canicattini Bagni dopo la firma del protocollo d’intesa tra il Comune, l’Istituto Comprensivo “Giovanni Verga”, la Scuola di Musica “Arturo Basile”, a cui recentemente l’Amministrazione comunale ha assegnato ampi e stabili locali presso il plesso scolastico Mazzini, e il Corpo Bandistico “Città di Canicattini Bagni”.
A siglare il protocollo sono stati il primo cittadino, Paolo Amenta, la dirigente dell’Istituto Comprensivo, Stefania Bellofiore, che ricoprirà l’incarico di presidente, il direttore della Scuola “Arturo Basile”, il maestro Sebastiano Liistro, direttore altresì della storica Banda cittadina, e la vicepresidente dell’Associazione di terzo settore Corpo Bandistico “Città di Canicattini Bagni”, Paola Gattinella.
Presenti anche l’assessore alla Pubblica Istruzione, Marilena Miceli, e l’assessore alle Attività Musicali, Sebastiano Gazzara. Tra i compiti della Rete, oltre a quelli formativi, figurano anche l’organizzazione di rassegne, concerti, eventi musicali, convegni e seminari diffusi su tutto il territorio che si aggiungono agli eventi già consolidati a Canicattini Bagni, ad iniziare dal Raduno Bandistico internazionale “M. Nino Cirinnà” giunto alla 39° edizione, alla “Festa della Musica”, alle Masterclass di perfezionamento strumentale, al Festival Jazz, e ai tanti appuntamenti promossi dall’Amministrazione comunale che nel corso dell’anno animano la città e l’intero territorio ibleo.
“Quello di oggi è un passo importante per la radicata tradizione musicale della città di Canicattini Bagni – ha dichiarato il sindaco Paolo Amenta – soprattutto per la formazione dei nostri giovani che già dopo l’approccio strumentale nella scuola primaria e i tre anni di studio della musica alla scuola media possono transitare tra le fila della Banda o dell’Orchestra Giovanile che sta per nascere, e decidere di proseguire il loro cammino formativo accedendo ai livelli d’istruzione superiore. La Rete diventa così uno strumento di crescita e di rafforzamento collettivo del sistema culturale legato alla musica, grazie anche alla possibilità che offre di poter catalizzare risorse finanziarie a vari livelli, incluso quelli strutturali europei”.
“Nell’ambito del protocollo che abbiamo sottoscritto – ha aggiunto la dirigente scolastica e presidente della Rete, Stefania Bellofiore, – pertanto, assumono rilievo le azioni di incentivazione, condivisione e diffusione delle iniziative di formazione musicale promosse dalla Rete e dai singoli soggetti aderenti. Non mancheranno laboratori finalizzati, tra l’altro, alla ricerca didattica e alla sperimentazione, alla documentazione di ricerche, esperienze e informazioni, alla formazione in servizio del personale scolastico, all’orientamento scolastico e professionale, senza intaccare l’autonomia dei singoli bilanci, di acquisto di beni e servizi, di organizzazione e di altre attività coerenti con le finalità istituzionali della Rete. Una collaborazione che guarda ad una migliore realizzazione della funzione della scuola come centro di educazione ed istruzione, nonché come centro di promozione culturale, sociale e civile del territorio”.
“Importante e primario – hanno concluso i maestri Sebastiano Liistro e Paola Gattinella – sarà il lavoro sinergico al fine del completamento e miglioramento dell’iter formativo degli allievi, per cui per quanto ci riguarda metteremo a disposizione le nostre rispettive esperienze e le tante professionalità presenti sia all’interno della Banda che nella Scuola di Musica, anche al fine di accrescere la qualità dei servizi offerti sul territorio”.