I locali della struttura nei giorni scorsi hanno accolto circa sessanta studenti del Liceo scientifico Enrico Fermi, impegnati in un Percorso per le competenze trasversali e l’orientamento
SCIACCA (AG) – La Biblioteca comunale Aurelio Cassar si è trasformata in una grande aula di scuola. I locali hanno infatti accolto, informato e formato circa sessanta studenti delle terze e quarte del Liceo scientifico Enrico Fermi impegnati in un Pcto (Percorso per le competenze trasversali e l’orientamento) con indirizzo artistico-letterario.
Ad accogliere i ragazzi e le loro insegnanti nella sede moderna di via Santa Caterina è stato l’assessore alla Cultura Salvatore Mannino: “L’Amministrazione comunale – ha affermato il rappresentante dell’Esecutivo comunale, guidato dal sindaco Fabio Termine – ha accolto con entusiasmo e interesse la richiesta del Liceo Fermi e siamo stati felici di dedicare una mattinata agli studenti, facendo loro apprezzare il valore del libro, della lettura, della conoscenza e di un servizio pubblico di fondamentale importanza”.
A raccontare storicamente l’istituzione culturale, la sua funzione nel territorio, sono stati i dipendenti comunali Enzo Trapani e Raimondo Moncada, che hanno invitato i ragazzi a frequentare e a vivere di più la biblioteca, a essere curiosi e attenti, a mettere in dubbio le facili verità trovate su internet e a confrontarle con delle fonti più autorevoli e certe.
L’esperienza degli studenti è poi proseguita in altri luoghi di interesse storico e culturale. L’assessore Salvatore Mannino ha infatti condotto le classi del Fermi all’interno della Casa-museo Scaglione, al Museo del Mare e alla Galleria Fazello illustrandone i contenuti: “Una giornata di arricchimento per tutti, per i ragazzi, per le insegnanti e per noi amministratori”.
Ad accompagnare gli studenti e a coordinare le attività di orientamento e studio sono state le insegnanti Daniela Campione, Vita Spataro, Daniela Bonavia Adriana Russo Angela Intermaggio. Un Percorso per le competenze trasversali e l’orientamento molto utile per la conoscenza delle risorse del territorio, per la ricerca e l’orientamento, per consentire agli studenti di prendere coscienza di se stessi come protagonisti delle proprie scelte per il presente e per il futuro.