Marianopoli ha ospitato nei giorni scorsi un corso Anusca dedicato agli operatori demografici. Un appuntamento che ha rilanciato le velleità di una parte della Sicilia
MARIANOPOLI (CL) – La Sala Sikania del Palazzo dei Musei ha ospitato nei giorni scorsi una mattinata di studio al cospetto di 104 Operatori demografici provenienti da ben sei province della Sicilia. Un confronto fissato per una giornata di formazione dell’Anusca (Associazione nazionale degli ufficiali di Stato civile e d’Anagrafe).
In apertura dei lavori – alla presenza del vice presidente nazionale Anusca, Corrado Zaccaria, e del presidente del Comitato regionale-Sicilia, Filippo Iovino, nonché di Dario Giglio – il sindaco di Salvatore Noto ha voluto porgere i saluti della comunità, mentre si è collegata in videoconferenza il prefetto di Caltanissetta Chiara Armenia. Sia la rappresentante del Governo che il primo cittadino hanno entrambi hanno evidenziato lo spirito di servizio e la necessità di formazione a beneficio degli Operatori demografici, trovando in Anusca uno storico punto di riferimento e un “porto sicuro” per la loro crescita professionale.
L’evento di formazione è stato a tutti gli effetti una “scommessa vinta”, come affermato dal sindaco Noto, perché al momento di scegliere se ospitare o meno il corso erano emersi seri dubbi sulla buona riuscita dell’iniziativa. Dubbi legati in particolare alle dimensioni di Marianopoli (che conta appena 1.600 abitanti), dalle difficoltà per raggiungere il comune da parte dei visitatori a causa della mancanza di infrastrutture stradali dignitose e infine dall’esigua presenza, nel 2022, di comuni associati all’Anusca (cinque a Caltanissetta e tre a Enna), nonché pochi soci individuali. Nonostante ciò, i numeri dell’iniziativa sono stati più che all’altezza e aver portato nella sala Sikania ben 104 Operatori demografici può certamente essere considerato un piccolo record per il comune nisseno.
“Siamo davvero orgogliosi – ha affermato Noto – della giornata di formazione svoltasi nel nostro comune da parte degli operatori dell’Anusca. La nostra scommessa nell’organizzazione di questo evento è stata vinta e siamo orgogliosi che tutto si sia svolto nel migliore dei modi per noi e per tutti i 104 operatori presenti”.
“Per l’occasione – ha concluso il primo cittadino – sono stati associati quattro nuovi operatori, con relative quote assicurative, gettando anche le basi per altre prossime adesioni individuali e di altri Comuni”.