Il gruppo degli Attori continua a essere il più numeroso con 90.517 occupati (26,1% del totale)
Nel 2022 il numero di lavoratori dello spettacolo con almeno una giornata retribuita nell’anno è di 347.411 unità, con una retribuzione media annua di 11.239 euro e un numero medio annuo di 96 giornate retribuite. I lavoratori nel 2022 hanno avuto un aumento di quasi 34.000 unità (+10,8%) rispetto al 2021, che si è accompagnato a incrementi sia del numero medio di giornate retribuite (+12,2%) che della retribuzione media nell’anno (+9,0%). E’ quanto rileva l’Inps nell’Osservatorio lavoratori spettacolo e sport. Le professioni che hanno registrato una ripresa maggiore sono state quelle dei gruppi “Ballo figurazione e moda” e “conduttori e animatori”, aumentate rispettivamente del 33,9% e del 29,9% tra il 2021 e il 2022.
Il gruppo degli Attori continua a essere il più numeroso con 90.517 occupati (26,1% del totale), gruppo in cui è rilevante la quota della categoria dei “Generici e figuranti speciali” che nel 2022 conta 58.599 lavoratori (maggiormente concentrati nel Lazio con 45.550 lavoratori). Riguardo la distribuzione dei lavoratori dello spettacolo per area geografica risulta che il 40,9% lavora nelle regioni del Centro, a seguire il Nord-ovest con il 24,8%, Sud e Isole con il 16,8% e il Nord-est con il 16,6%.
Molto differenziati risultano i livelli retributivi tra le regioni: nel Nord-ovest, i lavoratori nel 2022 hanno percepito il 33% in più (14.945 euro) rispetto al dato medio nazionale, nel Centro le retribuzioni medie risultano in linea con il dato nazionale, infine nelle altre aree le retribuzioni risultano decisamente inferiori.