"Sono stati proposti alcuni interventi emendativi volti a rafforzare le garanzie della parte pubblica, non accolti tuttavia dal Governo in sede di conversione del decreto'', aggiunge Busia
“Rileviamo uno squilibrio nel rapporto tra il concedente pubblico e la parte privata, a danno del pubblico, sul quale finisce per essere trasferita la maggior parte dei rischi. Con riferimento al recente decreto-legge, sulla base di un progetto elaborato oltre dieci anni fa, è stato riavviato l’iter di realizzazione del ponte tra Sicilia e Calabria”. Lo sottolinea il presidente dell’Anac, Giuseppe Busia, presentando al Parlamento la relazione annuale sull’attività svolta dall’Autorità nel 2022.
“Sono stati, al riguardo, proposti alcuni interventi emendativi volti a rafforzare le garanzie della parte pubblica, non accolti, tuttavia, dal Governo in sede di conversione del decreto”, aggiunge Busia.