Via alla 3 giorni di apertura straordinaria, in occasione del 399° Festino di Santa Rosalia, del primo design park contro le mafie
E’ iniziata questa mattina, alle 10, la tre giorni di apertura straordinaria, in occasione del 399° Festino di Santa Rosalia, del primo design park contro le mafie, nel giardino di Palazzo Jung, a Palermo. Ad aprire il cancello la presidente della Fondazione Falcone Maria Falcone che ha fatto così il primo passo verso la costituzione del ‘Museo del Presente – Giovanni Falcone e Paolo Borsellino’ che sarà accolto al pian terreno dello storico palazzo palermitano a pochi passi dal luogo di nascita del magistrato ucciso nel 1992.
Grazie alla intensa collaborazione tra il Comune, la Fondazione Falcone e la Città Metropolitana di Palermo, la città ritrova questo spazio nel cuore del quartiere Kalsa. I visitatori di questa mattina hanno trovato, attorno al Ficus magnolia che impera su un lato del giardino, aiuole realizzate con le strutture donate da FIMI Group con fiori e piante d’ombra, un limoneto e un roseto nella parte più soleggiata, piante tropicali e le cinque Maxxi Poppy di Viabizzuno, enormi sistemi di illuminazione led da esterno a forma di tulipano rosso, vero segno distintivo del design park contro le mafie. Ad aggiungere valore alla dimensione di design park, sono le sedute Land prodotte da Plank. Tutto questo è stato reso possibile grazie all’impegno dei volontari dell’Associazione nazionale Alpini della sezione della Val San Martino in provincia di Bergamo.
“Parco Jung primo passo verso museo Falcone e Borsellino”
“Il Parco Jung è il primo passo verso il museo del presente Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, simbolicamente dedicato a tutte le vittime di mafia, qui sarà un luogo di incontri e riflessioni, aperto a tutti, ai bambini, ai turisti, alle scuole e alle imprese che stanno aderendo al nostro progetto – ha detto Maria Falcone – Sono grata agli Alpini di Bergamo che sono arrivati per lavorare come volontari alla realizzazione del primo design park contro la mafia, come anche a tutti i volontari, agli insegnati, ai giovani e alla Città Metropolitana di Palermo che ha assegnato al nostro progetto questi spazi storici. Adesso il parco dovrà vivere delle energie di tutti coloro, siciliani, turisti, istituzioni e imprenditori, che nei prossimi mesi verranno a Palermo per organizzare le rassegne e gli appuntamenti culturali e sociali in questo spazio verde che restituiamo alla comunità”. Il parco resterà aperto il 13 e il 14 luglio, dalle 10 alle 23.