L’Amministrazione comunale ha annunciato che verrà realizzato in contrada Cozzo Chiesa e potrà ospitare fino a 25 bambini fino a 3 anni che sperimenteranno la didattica a contatto con natura e animali
SCICLI (RG) – Un’idea innovativa per intendere la scuola, un modo alternativo per avvicinare i bambini alla natura e all’ambiente rurale. Nasce con questi presupposti la concezione dell’agrinido, ossia un servizio educativo per l’infanzia e di supporto alla genitorialità rivolto a bambini di età compresa tra i 3 mesi ed i 3 anni. Si distingue dai nidi tradizionali perché è offerto da e in una azienda agricola, che propone ai bambini esperienze educative integrate con le proprie attività.
Si utilizzano così degli spazi innovativi, cicli produttivi, prodotti e le competenze dell’azienda, per far sperimentare ai più piccoli un contatto diretto, esperienziale con la natura. Nell’ambiente rurale il percorso sensoriale avviene spontaneamente e i piccoli provano sensazioni ed emozioni che coinvolgono le persone, gli animali, le piante. Si tratta quindi di una nuova idea di fare educazione, dove si può sperimentare con mano un metodo alternativo di allevare i bambini.
L’agrinido nascerà a Scicli grazie al Pnrr
Un agrinido nascerà a breve proprio in territorio di Scicli, grazie a un finanziamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza, Missione 4 – Istruzione e ricerca – Componente 1, Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Investimento 1.1: ‘Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia’.
“L’Agrinido comunale – ha sottolineato il sindaco di Scicli, Mario Marino – avrà un’ampia zona esterna con una bambinopoli e un’area a verde e sorgerà in una delle campagne più belle di Scicli in un sito di grande silenzio e qualità ambientale”.
Nascerà in contrada Cozzo Chiesa, tra Scicli e Modica, non distante dalle contrade Guadagna e Quartarella, in linea d’aria a monte di Sampieri. Sono stati il primo cittadino Marino e l’assessore all’Urbanistica, Pianificazione territoriale, Manutenzioni e Rigenerazione urbana Enzo Giannone a comunicare l’avvio del progetto.
L’agrinido di Scicli non sarà realizzato in un’azienda ma riguarderà la riqualificazione funzionale e la messa in sicurezza della ‘ex scuola Cozzo Chiesa’ per un investimento di 428 mila 957 euro. I lavori di ristrutturazione del vecchio immobile di proprietà del Comune sono stati consegnati in queste ore e dureranno circa sei mesi. L’Agrinido di Scicli ospiterà fino a un massimo di 25 bambini di età compresa fra i tre mesi e i tre anni. Il Rup è l’ingegnere Andrea Pisani, dell’ufficio tecnico comunale.
L’iniziativa è interessante ma purtroppo non ancora diffusissima nel territorio: questo di Scicli potrebbe rappresentare quindi un prototipo da seguire in provincia, affinché i bambini possano sempre più sperimentare la bellezza degli animali e della natura.