Tra le irregolarità riscontrate la mancanza del requisito della residenza effettiva nel territorio nazionale

I militari della Guardia di finanza del Gruppo di Foggia, della Compagnia di Manfredonia, delle Tenenze di San Nicandro Garganico, Vieste e Torre Fantine hanno individuato 55 percettori del reddito di cittadinanza ai quali il beneficio non sarebbe dovuto.

Le irregolarità riscontrate

Tra le irregolarità riscontrate dalle Fiamme Gialle la mancanza del requisito della residenza effettiva nel territorio nazionale alle dichiarazioni false inerenti la composizione del nucleo familiare, l’omessa dichiarazione dello svolgimento di attività lavorative, in diversi casi esercitate in ‘nero’, la perdita del diritto al beneficio in conseguenza dello stato di detenzione. La somma percepita indebitamente ammonta a oltre 300.000 euro.

I controlli

I controlli hanno interessato tutto il territorio della Capitanata. I percettori indebiti del sussidio sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Foggia per le ipotesi di reato di utilizzo di ‘dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere’ e, contestualmente, sono stati segnalati alla Direzione Provinciale dell’Inps per il recupero delle somme già erogate.