Un 30enne palermitano, già noto alle forze dell’ordine, è finito ai domiciliari con l’accusa di detenzione e spaccio di droga
I Carabinieri della Stazione di Villabate hanno arrestato un 30enne, del luogo, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione e spaccio di droga. I militari, impegnati in un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno colto in flagranza il presunto pusher che, nei pressi di Piazza della Regione, alla vista della pattuglia, avrebbe tentato di guadagnarsi la via di fuga a bordo del proprio motorino.
L’hashish era nascosta nel vano sottosella
Immediato è scattato il controllo dei Carabinieri che, notata l’agitazione del giovane, l’hanno perquisito rinvenendo nel vano sottosella del motociclo quasi 20 grammi di hashish, suddiviso in dosi pronte per la vendita al dettaglio e, all’interno del marsupio, 215 euro in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell’attività illecita. La droga recuperata è stata sequestrata e verrà trasmessa al Laboratorio di Analisi per le Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Palermo per le verifiche di rito.
Scattano i domiciliari
L’uomo, su disposizione del Pubblico Ministero, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto.
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