Fino al 28 giugno saranno esposti tre modelli della vettura
Quest’anno l’Alfa Romeo Giulietta ha spento le 70 candeline. La “fidanzata d’Italia” venne svelata il 21 aprile 1954 al Salone di Torino, con la sola versione coupè. Per celebrare l’importante anniversario Automobile Club Milano fino al 28 giugno espone 3 modelli di questa vettura (ingresso libero in orari di ufficio nella sede di corso Venezia 43).
La prima ha una storia avventurosa: nel 2007 la Scuderia del Portello per onorare l’impresa del principe Scipione Borghese che cento anni prima aveva trionfato al volante dell’Itala nella Pechino-Parigi, schierò infatti questa Giulietta TI 1,3 del 1957 nel raid per auto storiche che ripercorre a ritroso il suggestivo viaggio tra due mondi. La seconda è un’Alfa Romeo Giulietta spider monoposto “Sebring” del Museo Dinamico Alfa Romeo storiche da competizione della Scuderia del Portello.
Ha corso negli anni Cinquanta e Sessanta in America nell’Scca, lo Sports car club of America, ottenendo diverse vittorie. Nel 1956 e nel 1957 l’Alfa Romeo produsse 17 vetture Giulietta Spider Veloce del tipo 750G, sviluppate dalla normale Spider Veloce (tipo 750F) per adattarle alle competizioni americane e alla 1000 Miglia.
La Giulietta esposta è una delle quindici 750G che nacquero in questa versione “monoposto disassata”, mentre le altre due furono allestite come biposto, cioè con normale parabrezza panoramico. La terza auto esposta è una Giulietta Sprint Veloce bianco avorio originale (1960). Si tratta di un’auto che mantiene delle “contaminazioni” genuine e corsaiole dell’epoca, poichè molte versioni della “Veloce” erano impiegate in gare automobilistiche.