Il Comune del nisseno ha indetto una procedura per l’iscrizione all’Albo distrettuale dei soggetti accreditati nel settore. La domanda di partecipazione deve essere inviata entro il 19 luglio
GELA – Il Comune di Gela ha indetto una procedura pubblica per l’iscrizione all’Albo distrettuale dei soggetti accreditati per l’espletamento dei servizi socio-assistenziali.
Questi servizi saranno erogati in favore dei residenti nei Comuni appartenenti al Distretto socio sanitario D9, e, in particolare, per lo svolgimento di attività a sostegno di persone più fragili come disabili, anziani e minori. Le prestazioni socio-assistenziali oggetto del bando saranno finanziate da diversi fondi, come il Fondo nazionale per la non autosufficienza (Fna), il “Fondo del dopo di noi”, la Quota servizi del Fondo povertà (Qsfp), e su altre progettualità distrettuali sostenute grazie a fondi comunitari, nazionali, regionali e comunali.
Chi svolgerà i servizi di assistenza riceverà un voucher
Chi svolgerà i servizi di assistenza riceverà un voucher (corrispondente ad un’ora effettiva di prestazione) il cui valore verrà fissato successivamente, con apposita determinazione dirigenziale, in relazione alla tipologia del servizio. In dettaglio, l’avviso si rivolge a tutti i soggetti, e soltanto in forma singola, in possesso dei requisiti necessari per svolgere delle prestazioni socio-assistenziali e regolarmente iscritti presso la Camera di Commercio e/o nei rispettivi albi e registri regionali di settore.
I requisiti per ottenere l’accreditamento
Inoltre, è richiesto agli interessati che abbiano sede operativa stabilmente funzionante nel territorio del Distretto socio sanitario D9. Per ottenere l’accreditamento è necessario avere una serie di requisiti, quali: l’idoneità professionale; la capacità economica e finanziaria; le capacità tecniche e professionali; l’iscrizione all’Albo regionale, e quello all’apposito Registro unico nazionale del terzo settore (R.u.n.t.s). È inoltre richiesta: l’applicazione nei confronti dei dipendenti del Ccnl di settore; il rispetto degli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali Inps e Inail e degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari; il possesso della Carta dei servizi, e, infine, esperienza acquisita nel servizio negli ultimi tre anni nell’aria di intervento.
Come inviare la domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione, unitamente a tutti i documenti richiesti, dovrà essere inviata entro e non oltre il 19 luglio 2024, all’Ufficio protocollo del Comune, in quanto capofila del Distretto socio-sanitario n.9, oppure inviarla tramite Pec a comune.gela@pec.comune.gela.cl. L’istanza di partecipazione deve contenere l’iscrizione all’Albo regionale nella sezione: inabili – minori – anziani; l’iscrizione all’apposito Runts, e tutti i requisiti prima elencati. Tutte le istanze pervenute saranno poi vagliate da un’apposita commissione tecnica, che esaminerà le richieste, verificherà il possesso dei requisiti necessari, ed effettuerà un controllo anche durante lo svolgimento delle attività stesse, per verificare la sussistenza dei requisiti per tutta la durata dell’accreditamento.
l’elenco dei soggetti da accreditare sarà pubblicato online
L’apposita commissione predisporrà quindi l’elenco dei soggetti da accreditare che sarà, infine, pubblicato all’Albo pretorio on-line del Comune capofila, cioè quello di Gela, e nei siti istituzionali dei Comuni del Distretto socio-sanitario D9. Da sottolineare che, l’amministrazione si riserva di non procedere all’accreditamento nell’ipotesi in cui, a suo insindacabile giudizio, sia venuta meno la necessità delle attività previste nel presente avviso, o per qualunque altra causa, compresi vizi procedurali. In tal caso i partecipanti non potranno avanzare nei confronti del Comune alcuna pretesa risarcitoria e/o di indennizzo. Chi sarà scelto dovrà poi siglare il Patto di accreditamento con il Comune di Gela, cioè l’insieme degli impegni formali che il soggetto accreditato accetta di rispettare per l’intera durata dell’accreditamento.
L’accreditamento ha validità di tre anni
L’accreditamento ha validità di tre anni, fino, con valenza, quindi, al 31 luglio 2027. Sarà, invece, disposta la cancellazione dall’albo in caso di inadempimento grave degli obblighi del patto di accreditamento, che l’amministrazione potrà contestare con nota scritta da inoltrare a mezzo Pec. La Ditta potrà rispondere producendo osservazioni entro dieci giorni. L’accreditamento consentirà di svolgere delle prestazioni di particolare utilità a favore di soggetti considerati più fragili, e, proprio in considerazione della particolare natura dell’accreditamento, sono espressamente vietate tutte le eventuali forme assimilabili al subappalto.