Le rive del centro palermitano sono state riconosciute child friendly per l’ottavo anno consecutivo Spazi del litorale a misura di bambino e in linea coi più alti standard in termini di servizi e sicurezza
L’inclusività non può andare in vacanza, perché bisogna dare l’opportunità a tutti di andare in spiaggia nelle migliori condizioni possibili, nessuno escluso: è questo il bel messaggio che viene lanciato dal Comune che ha reso le proprie spiagge pubbliche child friendly, con la presenza di un’area dedicata alle persone disabili e un’altra attrezzata per ospitare gli animali.
Balestrate, l’intervento del sindaco Vito Rizzo
“La bandiera verde – ha precisato il sindaco di Balestrate, Vito Rizzo – è un riconoscimento assegnato alle spiagge italiane che rispettano determinati criteri, in termini di servizi e sicurezza, che le rendono adatte per bambini e adolescenti. Questo riconoscimento ci viene assegnato ininterrottamente da otto anni e noi siamo molto soddisfatti perché dà una bella visibilità al nostro litorale dedicato alle famiglie. Si tratta di è una ulteriore certificazione che ci viene data, oltre l’afflusso della cittadinanza”.
Bandiera verde, un premio assegnato dal 2008
La bandiera verde è un riconoscimento assegnato dal 2008 dall’International Workshop of Green Flags alle spiagge con lo spazio necessario fra gli ombrelloni per consentire ai bimbi il gioco libero e indisturbato, un mare pulito in cui l’acqua non diventi subito troppo alta per poter fare il bagno in sicurezza. Assistenti di spiaggia, attrezzature e servizi, strutture per la ristorazione, sono tra i requisiti che consentono alle spiagge di ricevere il riconoscimento assegnato da un folto gruppo di pediatri italiani. Infatti, quest’anno a scegliere le bandiere verdi in Italia sono stati 2.949 professionisti dell’infanzia.
I dettagli del riconoscimento della bandiera verde
La caratteristica di questo riconoscimento sta nel fatto che non c’è un’autocandidatura, ma devono essere i pediatri stessi a segnalare le spiagge child friendly. La capostipite in Sicilia è stata la spiaggia di Cefalù, infatti ha ricevuto il riconoscimento nel 2008 ed è rimasta l’unica in provincia di Palermo fino al 2016, quando ha fatto il suo ingresso tra le bandiere verdi anche Balestrate.
Fronte sicurezza, le parole di Rizzo
Qui sul fronte della sicurezza è stato fatto anche un passo in più, come ha riferito ancora Vito Rizzo: “Abbiamo previsto la presenza costante dell’ambulanza sul lungomare, quindi, un ulteriore presidio di sicurezza per i bagnanti, perché sono innumerevoli le situazioni di necessità, piccole e grandi, che possono verificarsi in spiaggia o in mare: da una puntura di medusa, a un taglio, qualcuno che si sente male per il caldo, insomma le tipologie di interventi che fanno sono le più svariate”.
Ma come dicevamo, la caratteristica distintiva delle spiagge di Balestrate è la realizzazione di spazi inclusivi e sicuri: “Dal 2018 – ha raccontato il sindaco di Balestrate – abbiamo dedicato una zona della spiaggia pubblica ai disabili e abbiamo costruito una pedana che consente loro di arrivare più vicini al mare. Grazie a un accordo stipulato con Aves abbiamo la presenza di due Oss abilitati ad aiutare i disabili che ne hanno bisogno ad arrivare in spiaggia e fare il bagno con la sedia Job pensata per coloro che hanno problemi motori, quindi principalmente per chi è in carrozzina.
“Infine – ha aggiunto il primo cittadino – nel piano di utilizzo del demanio marittimo approvato due anni fa, abbiamo previsto due aree attrezzate per i cani, una nelle spiaggia Ovest e l’altra a Est”.
“Quindi – ha concluso Rizzo – alla stregua di un privato che vuole aprire un lido, qui si potrebbe realizzare anche una spiaggia per gli animali. Purtroppo ancora non ci sono arrivate richieste in tal senso, ma speriamo che arrivino presto in modo tale da poter dare l’opportunità a tutti di godersi il mare e la spiaggia, anche a tutte quelle persone che non vogliono stare lontano dai propri animali durante le vacanze o che vogliono portarli con loro, anche per una semplice giornata di mare”.
Sonia Sabatino