Enna, la pallavolo resta al centro dello sport cittadino - QdS

Enna, la pallavolo resta al centro dello sport cittadino

redazione

Enna, la pallavolo resta al centro dello sport cittadino

Chiara Vilardo  |
venerdì 06 Settembre 2024

La struttura di contrada Venova è stata affidata alla gestione della Kentron Volley e sarà aperta il prima possibile al pubblico. Verrà utilizzata solo in certi orari e lasciata le mattine a disposizione delle scuole

ENNA – È stato deliberato dalla Giunta municipale l’affidamento in concessione dell’impianto sportivo di contrada Venova, adibita esclusivamente alla pallavolo.

La fine dell’iter per la concessione giunge dopo l’espletamento di regolare manifestazione di interesse che si è conclusa con l’affidamento della struttura alla Kentron Volley di Enna. “L’obiettivo dell’amministrazione – ha spiegato l’assessore con delega allo sport Rosalinda Campanile – è far sì che Enna diventi l’epicentro della Sicilia pallavolistica, grazie ad un campo che è un vero e proprio salotto, posto all’interno di una struttura moderna e di raffinata bellezza”. “Nei prossimi giorni – ha aggiunto la Campanile – ci occuperemo di rendere fruibile al pubblico la struttura, affinché quella zona possa godere del turismo sportivo che il livello della pallavolo ennese è capace di mobilitare. “Sono, inoltre, molto soddisfatta per la disponibilità e la collaborazione instaurata con Tino Pregadio che si occupa della società sportiva Kentron”.

La struttura resterà nella disponibilità del Comune tutte le mattine affinché possa essere utilizzata dalle scuole o da altre associazioni che ne facciano richiesta. Una parte di ore serali sono state assegnate al Csi, con cui da anni c’è una proficua collaborazione con il Comune, sempre per l’espletamento di attività pallavolistica.

“La struttura di C.da Venova – ha annunciato poi il sindaco Maurizio Dipietro – sarà inaugurata con una cerimonia di intitolazione, su decisione dell’amministrazione comunale, a Mario Cozzo, pioniere della pallavolo ennese”.

L’avviso per la manifestazione di interesse per la gestione dell’impianto sportivo era stato pubblicato dal Comune lo scorso gennaio, prevedendo l’affidamento della struttura in via preferenziale a società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e Federazioni sportive nazionali. L’avviso prevedeva che le associazioni fossero senza scopo di lucro e che l’affidamento avvenisse per lo svolgimento esclusivo di attività sportive di formazione di base, soprattutto pallavolo e basket, attività agonistiche e amatoriali, intese nelle forme educative e ricreative.

L’obiettivo della concessione della struttura da parte dell’Amministrazione ennese è sempre stato quello di assicurare che l’impianto potesse essere valorizzato nelle sue potenzialità a favore della cittadinanza, così da fornire un luogo aperto a tutti dove poter fare sport, incontrarsi, e fare comunità.

L’impianto di contrada Venova era stato inaugurato nell’ottobre del 2020, realizzato dal Comune grazie ad un finanziamento regionale di circa 600 mila euro. La struttura prevedeva due diversi campi, uno di calcio e un altro polivalente, dedicato alla pallavolo e al basket. L’affidamento del centro di Venova rientra nell’ambito di un più ampio intervento dell’Amministrazione per lo sviluppo dell’impiantistica sportiva ennese, come per esempio in riferimento alle opere di riqualificazione dello stadio comunale “Generale Gaeta”, i cui lavori di manutenzione straordinaria sono stati approvati lo scorso mese di agosto, e la cui consegna dovrebbe avvenire a fine ottobre.

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