Si moltiplicano gli abbandoni di rifiuti a Modica, con i cittadini che denunciano l’accaduto. L’assessore all’Ambiente, Samuele Cannizzaro: “Attenzione alta, cerchiamo di porre fine a malcostume di pochi”
MODICA – Proliferano le discariche abusive e il contestuale degrado in città, soprattutto nelle aree periferiche e in corrispondenza dei punti di raccolta. Diverse le segnalazioni dei cittadini, specialmente attraverso i social, dove viene denunciata la presenza di rifiuti di ogni genere, non solo in prossimità dei cassonetti ma anche presso siti di interesse naturalistico.
A Cava Cugno-Nacalino moltissime discariche abusive
È il caso, questo di Cava Cugno-Nacalino, dove viene indicata la presenza di discariche abusive tra la natura incontaminata. Inoltre, vengono chieste spiegazioni sull’operato dell’Amministrazione comunale e di tutti gli organi competenti affinché sia posto un freno al triste fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti. Ci si chiede, altresì, come vengono differenziati i rifiuti conferiti in tal modo e quanto costa la bonifica quotidiana di tali discariche.
Degrado anche in via Fosso Tantillo
Così si esprime Piero Gugliotta, portavoce di un comitato spontaneo di cittadini, in merito a un’area di degrado in via Fosso Tantillo: “Si dirà ‘sporcaccioni del giorno, della sera, della notte…’ ok, ma siccome qui è una costante, non è che c’è qualcosa che non funziona nella gestione, quanto meno dell’attività di sensibilizzazione/educazione/repressione? O dobbiamo pensare che ci siamo rassegnati? Sindaca, assessore, illuminateci! Ah, e magari diteci se c’è una telecamera, anche perché il Garante della privacy qualcosina in tal senso vi ha detto, oltre a multarvi, anzi multarci, perché i soldi dei modicani sono!”
E ancora Gugliotta ha ribadito che recentemente “via Fosso Tantillo si presentava con una quantità di rifiuti quasi doppia rispetto a quelli della foto allegata, risalente al 5 settembre. Non tutto, ma il grosso dei rifiuti è stato rimosso. Mi chiedo come si proceda in questi casi, nei quali è richiesto un intervento extra, rispetto al servizio ordinario. Viene raccolto tutto alla rinfusa? Si opera un minimo di separazione? E quanto costa alle casse comunali un intervento del genere? Se non c’è, come sembrerebbe, verrà installata una telecamera? O quale altra misura sta predisponendo l’assessore per evitare che, tra un tot di giorni, i residenti si ritroveranno a convivere con questi scenari poco gratificanti e tutti noi a dover coprire i costi per la bonifica?”.
“L’attenzione sul fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, soprattutto ingombranti, è sempre più alta, attraverso azioni di sensibilizzazione, controllo e repressione”, ha detto al QdS l’assessore all’Ambiente del Comune di Modica, Samuele Cannizzaro.
“Le squadre operative del personale del settore e della Polizia locale sono attive su tutto il territorio per cercare di porre freno a questo malcostume di pochi che non si fanno scrupoli nell’abbandono di ogni genere di rifiuto. Le misure messe in campo per combattere il fenomeno sono diverse dalle ‘foto trappola’ al servizio di ritiro gratuito a domicilio degli ingombranti nonché l’attività di sensibilizzazione attraverso i nostri canali social e non solo. Ne approfitto per ringraziare i cittadini che attraverso le loro segnalazioni collaborano con noi per rendere sempre più pulita la nostra città”.
