Nella seduta di martedì sera, il Consiglio comunale di Catania ha dato il via libera a due atti di particolare importanza votandoli all’unanimità dei presenti
Quasi un milione per la sistemazione degli alvei dei torrenti Acquicella e Amenano e un regolamento nuovo di zecca per quel che riguarda la refezione scolastica. Nella seduta di martedì sera, il Consiglio comunale di Catania presieduto da Sebastiano Anastasi, ha dato il via libera a due atti di particolare importanza votandoli all’unanimità dei presenti.
Il primo, illustrato dall’assessore alla Protezione civile Alessandro Porto, riguarda la variazione al Bilancio di previsione 2024/26 per inserire all’interno del documento finanziario il capitolo apposito per ottenere i finanziamenti messi a disposizione dal Governo per la sistemazione idraulica dei due torrenti. Un atto importante, come ha sottolineato l’assessore Porto, per poter effettuare interventi di messa in sicurezza nei due corsi d’acqua a rischio esondazione e che in passato hanno causato non pochi problemi. L’atto, approvato con 28 voti favorevoli, consentirà all’amministrazione di accedere in extremis alla somma di 1, 7 milioni di euro che sarà erogata dal dipartimento regionale della Protezione civile con fondi messi a disposizione dal ministero in seguito agli eccezionali eventi meteorologici del 2018 che hanno determinato allagamenti e inondazioni.
Interventi per evitare gli allagamenti nella zona sud e nel centro storico
Nello specifico, si tratta di “Lavori di messa in sicurezza dell’alveo per il cedimento degli argini naturali al fine di ripristinare la corretta funzionalità idraulica del Torrente Acquicella”, per un importo di 1.100.000 euro e lavori di “Messa in sicurezza del fiume Amenano nella tratta tombata da piazza Duomo a piazza Alcalà al fine di ripristinare le condizioni normali di deflusso”, per un importo di 600.000 euro.
La delibera, presentata con carattere d’urgenza proprio per consentire un’accelerazione, è stata votata con l’immediata esecutività da tutto il consiglio comunale. “Un fatto importante che consente di risolvere problemi cronici degli allagamenti nella zona sud e nel centro storico della città – ha commentato Porto -. In tempi brevi, faremo le gare d’appalto utilizzando le somme stanziate dalla protezione civile nazionale”.
Approvato anche il Regolamento per la mensa scolastica
Successivamente, e dopo la proposta di prelievo del punto all’ordine del giorno da parte del consigliere Giuseppe Musumeci, il senato cittadino ha approvato con 27 voti favorevoli un altro atto importante: il nuovo Regolamento per la refezione scolastica, presentato in aula dall’assessore al ramo, Andrea Guzzardi. Che ha sottolineato il lungo lavoro alla base del documento grazie al contributo, tra gli altri, delle commissioni consiliari VII Scuola e IV Statuto e Regolamenti, presiedute rispettivamente da Giovanni Magni e Gianina Ciancio. I due presidenti, intervenuti anche in aula, in sintonia con tutto il consiglio hanno dedicato il traguardo raggiunto alla consigliera da poco scomparsa Anna Vullo. Diciotto gli emendamenti presentati e fatti propri dall’amministrazione, a dimostrazione della piena condivisione del percorso.
Un contributo contro la dispersione scolastica
L’assessore Guzzardi ha esposto in consiglio i punti principali del nuovo regolamento, che contribuirà in qualche modo anche a contrastare la dispersione scolastica con il tempo continuato e le novità relative alla qualità del cibo delle mense, grazie all’introduzione di prodotti a chilometro zero e biologici. Tra le principali modifiche al vecchio regolamento ci sono anche la gestione della gara d’appalto e la composizione delle commissioni di controllo, che comprenderanno anche consiglieri comunali. “L’approvazione del nuovo regolamento – ha dichiarato il rappresentante della giunta comunale con delega alla Pubblica istruzione – rappresenta un significativo progresso nel nostro impegno per garantire un servizio di qualità alle famiglie e agli studenti del nostro comune. Desidero esprimere un sentito ringraziamento all’intero Consiglio Comunale per il supporto e la collaborazione che sono stati fondamentali per raggiungere questo obiettivo”.
Prima di chiudere la seduta, per mancanza di numero legale, il presidente Anastasi ha voluto evidenziare il clima di collaborazione istituzionale. “Una bella pagina per il consiglio comunale – ha detto – che si è pronunciato in modo compatto nell’interesse dei cittadini, a conferma che quando l’assise viene coinvolta nelle decisioni riesce a dare contributi importanti per Catania”.