Papania, il ricorso: non conosce i mafiosi che fanno il suo nome

Voto di scambio, Papania presenta ricorso: “Non conosco i mafiosi che fanno il mio nome”

Voto di scambio, Papania presenta ricorso: “Non conosco i mafiosi che fanno il mio nome”

Redazione  |
venerdì 27 Settembre 2024

I legali puntano ad alleggerire la misura cautelare della detenzione penitenziaria.

Lunedì il Tribunale del Riesame di Palermo dovrà valutare i ricorsi dell’ex senatore Nino Papania e dell’ex vice sindaco di Alcamo Pasquale Perricone. Entrambi sono attualmente detenuti presso il carcere Pagliarelli di Palermo con le accuse di scambio elettorale politico-mafioso.

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I legali puntano ad alleggerire la misura cautelare della detenzione penitenziaria.

Il ricorso di Papania

Nell’interrogatorio Papania avrebbe detto di conoscere solo Perricone, ma di non conoscere i mafiosi a cui è andato a chiedere voti per la campagna elettorale regionale dell’alcamese. Ma per l’accusa l’ex senatore sapeva bene chi fossero. Da qui la contestazione del Gip. Depositata l’istanza al Riesame anche per Francesco Coppola, presunto reggente della mafia alcamese.

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