Inaugurato il servizio ludico per i più piccoli, dopo gli interventi di ristrutturazione. Il sindaco Franco Costanza: “Auspico possa diventare un asilo, abbiamo ottenuto un finanziamento”
VILLAROSA – In città c’è un’importante novità che riguarda i picolissimi, ma anche le famiglie. E in generale la cittadinanza tutta: dopo gli interventi di riqualificazione e modernizzazione, è stato infatti inaugurato il nuovo Spazio gioco.
A Villarosa inaugurato il nuovo Spazio giochi
“L’esterno è stato interamente rivalutato – ha dichiarato il sindaco di Villarosa e Villapriolo, Franco Costanza – rimuovendo erbacce, arbusti storici, per poi procedere alla pavimentazione dello spazio antistante e al rifacimento delle insegne. All’interno sono invece stati effettuati lavori di scialbatura e sostituzione degli infissi”.
Un servizio ludico ed educativo per i bambini ma anche un motivo di vanto per la città che, laddove c’era abbandono, ora vede colori e vivacità.
“Tutto questo per dare lustro a un luogo importantissimo – ha spiegato il primo cittadino – per le famiglie della nostra comunità, che vedranno i loro bambini all’interno di una struttura pulita e all’altezza delle attività da svolgere. Siamo molto orgogliosi di questo piccolo risultato ma dal grande valore civico”.
Il giorno dell’inaugurazione è stato un giorno di festa. Il sindaco Franco Costanza ha così commentato in un post su Facebook: “Accolti dai radiosi sorrisi dei bambini e dalle loro famiglie, abbiamo inaugurato il nuovo spazio giochi in un clima di vera gioia per tutti noi. Riteniamo sia di fondamentale importanza restituire ai bambini un luogo salubre e sicuro nel quale socializzare e iniziare a crescere con serenità”.
Il progetto nasce grazie dal lavoro dell’Amministrazione comunale e dei dipendenti comunali. Altra novità importante è stata la gestione.
“Ebbene, abbiamo avuto la fortuna – ha detto Costanza – di avere la Cooperativa Arcobaleno di Villarosa che curerà le attività dello Spazio Giochi alla quale riconosciamo grande serietà e al contempo le capacità lavorative degli operatori scelti. Infine, il nostro auspicio è quello che questa sede possa diventare anche un asilo nido e ospitare dunque i bambini da 0 a 36 mesi poiché abbiamo ottenuto un finanziamento di 600 mila euro per tale finalità”.