L’uomo, autista di un camion a pieno carico, aveva perso il controllo del mezzo pesante, finendo in un campo adiacente la carreggiata e ribaltandosi.
È morto dopo una settimana di coma Silvio Milia, il camionista originario di Biancavilla che era rimasto coinvolto in un grave incidente stradale autonomo sulla statale 417. Il sinistro si è verificato il 9 ottobre scorso, tra Mineo e Palagonia.
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L’uomo, autista di un camion a pieno carico, aveva perso il controllo del mezzo pesante, finendo in un campo adiacente la carreggiata e ribaltandosi. Le sue condizioni erano apparse fin da subito molto gravi.
La morte di Silvio Milia
L’impatto si è verificato poco dopo le 12.30 del 9 ottobre 2024, all’altezza del km 33 della strada statale 417, nella zona di Mineo. Il conducente del mezzo, che trasportava fichi d’india, ha perso il controllo per cause ancora in corso di accertamento. Così, è finito fuori strada, finendo la sua corsa nelle campagne attorno.
In seguito, all’arrivo dei soccorritori del 118 e dei vigili del fuoco, Silvio Milia era stato estratto dalle lamiere della cabina del camion, accartocciata su se stessa e capovolta. Successivamente, era stato trasportato in gravi condizioni presso l’ospedale Cannizzaro di Catania, tramite l’elisoccorso atterrato sul posto. Dopo sette giorni di ricovero in codice rosso è, infine, deceduto.
Lunga scia di incidenti in Sicilia
Purtroppo, quello che ha portato alla morte di Silvio Milia non è l’unico incidente avvenuto in Sicilia negli ultimi giorni. Il 12 ottobre, sempre a Palagonia, un ragazzino di 12 anni è stato investito mentre si trovava a bordo del suo monopattino insieme ad un coetaneo. Per l’esattezza, una Golf è andata a finire sul mezzo, provocando la morte sul colpo di uno dei due ragazzini, Simone Lagona. L’altro, fortunatamente, non ha riportato gravi ferite e non è in pericolo di vita.
La vicenda ha ovviamente scosso tutta la comunità di Palagonia, che ha fatto sentire la propria vicinanza alla famiglia
