Manovra 2025, quando si va in pensione nel 2025

Manovra 2025, quando si va in pensione nel 2025: le opzioni

Manovra 2025, quando si va in pensione nel 2025: le opzioni

Stefano Scibilia  |
sabato 19 Ottobre 2024

Le diverse modalità con cui è possibile raggiungere il pensionamento nel nostro Paese

Grazie al testo della Manovra 2025 approvato dal Consiglio dei Ministri è possibile sapere le modalità con cui sarà possibile andare in pensione il prossimo anno. In sostanza non ci sono grandi differenze rispetto all’anno attualmente in corso poiché l’esecutivo si è limitato a mantenere le stesse misure di pensionamento. La buona notizia in questo senso è che l’età pensionabile non è stata incrementata a differenza di quanto si pronosticava nella fase antecedente all’approvazione del testo.

Fatta questa premessa è inoltre necessario ricordare che in Italia non esiste una singola modalità con cui è possibile raggiungere il pensionamento ma, al contrario, ce ne sono diverse e alcune di queste sono riservate a determinate categorie di persone. Altro aspetto importante da tenere in considerazione è che anche in italia l’età per l’accesso alla pensione è pari a 67 anni. Inoltre a partire da questa età viene anche riconosciuto l’Assegno sociale a coloro che vivono una condizione economica di difficoltà. Tuttavia le opzioni di pensionamento nel nostro paese sono talmente vaste che in determinati casi è possibile raggiungere il pensionamento prima dei 67 anni. Non a caso l’Inps ha recentemente riportato che nell’ultimo periodo l’età media di raggiungimento della pensione è stata pari a 64 anni e 2 mesi.

Le opzioni per andare in pensione nel 2025

In realtà le opzioni di pensionamento sono talmente ampie che è possibile anche anticipare questo momento. Anzi, secondo l’Inps nell’ultimo periodo l’età media per la pensione in Italia è stata pari a 64 anni e 2 mesi. Tra le opzioni di pensionamento con cui poter smettere di lavorare in anticipo rispetto alla cosiddetta pensione di vecchiaia, troviamo quella da 66 anni e 7 mesi per i lavoratori gravosi. Ci sono inoltre delle condizioni in cui gli uomini possono andare in pensione a 61 anni e le donne a 56 quando si verifica una riduzione della capacità lavorativa equivalente all’80%. Si è parlato più volte anche di Opzione Donna con cui servono 61 anni (1 in meno per le donne con un figlio, 2 in meno per chi ne ha almeno due). In questa particolare circostanza sarà necessario essere invalide almeno al 74%, caregiver o lavoratrici licenziate (o in procinto di) da parte di grandi aziende.

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